sabato 31 marzo 2007

PescaraJuventusZero(a)Uno

...del tipo: altro che bi-zona, qua gli altri giocano tutti indietro... difesa! catenaccio!


Io non mi sono divertito neanche un pò, specie il primo tempo. Il buon Didier (e mi perdoni la confidenza, l'ho amato negli anni della mia giovinezza pre-adolescenziale) piazza quel panterone stanco di Zalayeta in avanti, che io purtroppo non riuscirei a vedere nemmeno alla testa del Chioggia (e sì, ma come dimenticare Barcellona-Juve 1-2, o Juve-Real 2-0, la pantera sempre lenta, et sempre decisiva...), e il nostro non combina troppo, per non dire niente.
Il capitano sbaglia pure un rigore (e qui partono pure le disquisizioni del tipo: 1# ...già ce ne danno 3 a partita... 2# bravo pure il portiere, và... 3# se il difensore non la fermava col braccio Marchionni la tirava oltre la curva, come il miglior Baresi 4# non lo avremmo meritato) e a fine primo tempo sento che l'abbonamento a SKY Calcio è stato uno degli errori della stagione personale 2006/2007.
Il secondo tempo invece è un assedio, e dovrebbe essere sempre così, fino a che un certo Birindelli Alessandro, altro giocatore difficile da concepire per il sottoscritto, piazza la zampata alla Trezeguet e si torna da Pescara con tre punti.
Anche il Didier ha ammesso che abbiam fatto abbastanza schifo, ma l'importante è vincere, e visti i tempi che corrono...

Vorrei avere la maglietta da gara di Buffon, non sarà nemmeno sudata et quindi potrei mettermela direttamente stasera per fare il figo.
Resta con noi, Gigi Buffon!

Si capisce che squadra tifo, questa, et di riflesso chi odio (e me ne fot*o altamente che sia un brutto termine o che dovremmo volerci tutti bene), ovvero questo, questo, et questa. E non solo, caz*o.

Questa sera invece si prevede un simil-devasto a base di carne di quadrupede atto a saltare ostacoli, a procurar diletto in lunghe passeggiate col vento che scompiglia i capelli, a solleticare le protagoniste di certi filmini hard.
In bocca al lupo al Mancho e ai suoi Juxtabrunch, in quel del Covo a Bologna.

venerdì 30 marzo 2007

Thoughts

Penso sia colpa di un lapsus dovuto al personale orgoglio, ma ho dimenticato nel previous post di dire che per quanto 'pulitino ma elegante' by Mancho o 'violento!' by un neo dottore, a un dato di fatto molto ma molto sincero mi sento ancora abbastanza incapace. Et non è uno scherzo. Migliorerò.

Poi una domanda: quando si è in coda in macchina su due (o più) file, è vero che l'altra (o le altre) sembra(no) procedere più veloce (veloci) della tua?

giovedì 29 marzo 2007

Post Kambusa

...del tipo: com'è andata, come non è andata, quanto abbiamo mangiato e quanto sonno ho adesso.


Dico prima di tutto che secondo me non è andata benissimo, anche se ci siamo divertiti un bel pò. Senza soundcheck (cos'è?) et senza Pietro (l'uomo del basso) fin all'ultimo, visto che calava da Mestre in tenuta da perfetto avvocato ad ore tarde del pomeriggio. Location trovata con discreta facilità, et molto carina. Molto. E lo dico molto seriamente. Molto.
Prima, cena ottima (ma ora che ci penso, senza ammazzacaffè, il che fu sacrilego e mi scusi l'inventore del di Saronno amaretto, nonchè mio idolo).
Poi, parte prima solotommiacustico, carina ma, ed egli mi scusi, in qualche frangente leggermente pesante.
Poi, parte seconda tommilindaricky, questa più tirata e più corta.
Poi, parte terza tuttinsiemeappassionatamente. Ottimo quasi fino alla fine. Eqqui capitolo a parte, con l'amplificatore di Pietro che dalla terzultima canzone graziosamente ha cominciato ad emanare il tipico odore di "sto per andare a fuoco". Suoni che vanno e che vengono, un pò di casino, finale da pogo -ma compos(i)to - et null'altro; peccato per la fine, venuta un pò così.
Però bello tutto, et per la prima volta in vita mia ho visto una Fender Mustang dal vivo.

Grazie a Davide et compagna per l'ospitalità, a chi è venuto a sentirci, a Don Mancho che è venuto a trovarmi per davvero (et incastrato da Tommi, com'è il ciddì?), a chi mi ha aiutato a smontare la batteria, a Tommi per tutto (et per il lauto rimborso spese), a Ricky perchè è Musicista (e non solo).

Odio l'amplificatore di Pietro, perchè pesa che non avete idea.
Il tom 'do it yourself' suona proprio di mer*a, esperimento mancato.

mercoledì 28 marzo 2007

Tommi :: Live @ la Kambusa

...del tipo: stasera si suona, anche se non so ancora bene dove.


Stasera all'incirca verso le diecietrenta (mi auguro dopo la partita... tra l'altro: come caz*o si fa a lasciare in panca Del Piero per far posto a Di Natale? Vogliamo non qualificarci per forza?) acoustic -ma nenache tanto- live di Tommaso Varisco aka Tommi, più ospiti, continuando a presentare il suo primo ciddì, tal "This is how I feel".
La location è la Kambusa di S.Anna di Chioggia, che dovrebbe essere sotto l'ex (o no?) ristorante al Bragosso (dal Bepi Ciosoto, niente a che vedere comunque col Bepi Selvagio, el Giorgio Sporco, el Gèchi Tunait et/aut la Gina Licacortei).
I suddetti accennati ospiti sono:
Pietro Penzo (ex Sickwatching) :: basso
Linda Varagnolo (Gund) :: violoncello
Riccardo Vianello (Revolution) :: chitarra acustica ed idem elettrica
Io (Isolamartiria) :: batteria (più tom mediocre, vedi previous post).

A stasera.

D.I.Y.

...del tipo: do it yourself, nota catena di bricolage d'oltremanica, traducibile in un fantasmagorico "ràngiate da solo".

Ebbene, sembra pure ArtAttack.
Vi serve solo:
- un rullante Tama Limited Edition 10"*6" in alluminio, noto per la sua corposità pari a quella di una sogliola et per ricordare vagamente il suono di un trancino;
- uno straccio integro, rubato con gentilezza alla Roberta, celebre figura materna, almeno per me;
- dello scotch (volendo anche quello alcolico - che battuta scontata, mi vergogno di me...) nero opaco, essendo esso molto più fico del comune (direi quasi banale) scotch trasparente;
- un paio di forbici;
- una chiavetta per accordare le pelli della batteria.

Mollate le pelli della batteria come fossero un tom o meglio un timpano, tagliuzzate una strisciolina di straccio e attaccatela alle pelli risonante e battente con lo scotch, attaccate qui e lì un pò di scotch sulle pelli per far sembrare il tutto figlio di un lungo et ragionato processo meccanico et a tratti filosofico, et il gioco è fatto.
Il vostro magnifico rullante ora suona come un mediocre tom di qualche sottomarca giapponese. Et io stasera al posto del mio DrumSound supermegalusso da 13", lo userò (con parsimonia).

Siccome l'attacco d'arte non era ancora passato, ho sistemato pure le bacchette (che ho scoperto chiamarsi Hot Rods).

Questo il risultato:

martedì 27 marzo 2007

So Rock n' Roll!

...del tipo: non credevo si prendessero così sul serio, et non credevo si credessero così cool. Volevo capitasse a me, in definitiva.


Parlo dei Club11, gruppo che non apprezzo troppo, ma che rispetto abbastanza. Parlo della loro avventura d'oltreconfine. Cercatela in internet; vi do solo 2 aiutini: Dietnam (quest'uomo è ovunque, presto anche a(l) Chioggia(lab), 12 maggio) e Offiscialsait dei suddetti Clubbisti.
In bocca al lupo a loro.


Noi per ora (post)rockeggiamo ancora così. Che scontati.



Post Esa(ni)me

...del tipo: tre domande tre, prima fila prima.
Non confermo nè smentisco (cit. Moggi). Martedì aspetteremo martedì.


1. Pubblicità comparativa.
2. Marchio geografico e marchio collettivo (lo sapevo, lo sapevo!)
3. Istituto di autodisciplina: definizione e funzione.


Allora, apparte la prima fila (tra l'altro prima volta), non mi lamento. Poi andrà malissimo, ma intanto (s)parlo. Però al momento non si avvisano imprevisti di alcun genere per il pomeriggio, il che mi porterà a concentrare le mie attenzioni solo sull'accordare questa (Don Mancho, invidiami!):


Poi, al momento basta. Intanto Pino Scotto sta offendendo il mondo via RockTv: "E' un puttanaio questo paese!","...quella culona della Pausini!","Questo è un paese di mer*a!","Datti fuoco!". Che uomo.
A dopo, che tanto di tempo ce n'è.

Ultima ultima di Pino:
"Ho visto Uomini e Donne della De Filippi, ma come si permette di fare un programma del genere?! ...e la dignità dove ce l'ha? ...e chi guarda quel programma è una mer*a di uomo!".

Ascoltate questo invece. Lui è uno dei pochi che ce l'ha fatta. E' grande veramente, ha ancora i piedi per terra. E non serve cercarlo chissàdove perchè viene dalla lagoon, così SigurRos.



lunedì 26 marzo 2007

Présentation vol. III

...del tipo: "Ok, ho finito di studiare. Cioè, non ce n'è più neanche a spremermi".


Vi dico solo che al mondo esistono svariati marchi, con alta o bassa capacità distintiva, più o meno generali et più o meno speciali, con vari livelli di protezione a seconda che codesta sia nazionale, comunitaria aut internazionale. Tutto dipende dal settore merceologico, ma fondalmente da quanti soldi uno ha voglia di investire per non avere grane. Approposito di grane, il Grana Padano è un tipico esempio di marchio collettivo, ovvero riunisce una mànega di imprenditori del grana e ne garantisce la qualità, ma non può distinguere un produttore x da uno y che stanno sotto alla grande brand casearia.
Cosa molto curiosa è che io non posso, ma neanche voi, creare un marchio e chiamarlo, non lo so, FI*A (con la G al posto dell'*, per i più svegli), perchè sarebbe denigratorio nei confronti delle varie FILA sport, FILA lapis, FINA benzina etc. etc. E sì che sono sicuro che con un marchio così diventerei famoso, qualsiasi cosa producessi.
Non vi sto nemmeno a parlare di tutti i contratti pubblicitari, perchè è molto più invitante una bistecca. Precisamente quella che si sta cucinando di là e che sto impunemente lasciando sola. A cui non aggiungerò grana, che si attacchino i produttori.
Et perchè, oggettivamente, farebbe schifo.
Questo è per introdurre che prima o poi sarò dottore in Scienze della Comunicazione, e sicuramente non sarò cuoco. Presto o tardi. Un giorno o l'altro.
Da domani mattina tarda comunque sarò per qualche giorno uomo libero. Ma so che succederà qualcosa per cui non sarò uomo libero.
Buonanotte

Présentation vol. II

...del tipo: pausa da diritto privato dell'economia, molta teoria e molto poca pratica.
Et visto che son molto solleticato da un blog che nessuno leggerà e commenterà, ecco che allora quasi ci provo più gusto.


Comunque a titolo generale io suono con questi. Et siccome sarebbe da plebei non averlo, anche se è una community un pò del caxxo, con 'questi' abbiamo questo spazio. Et siccome facciamo una fatica allucinante ad aggiornare poche semplici pagine in HTML e sappiamo che gli spazi sono solo per chi è munito di appropriati log-in et password, siamo anche qui.

Collaboro anche con questo, cioè mi chiama, facciamo due prove (a volte nemmeno quelle), suoniamo in giro. E' fantastico, non facessi altro avrei molto più tempo per me.


Ah... io sono quello che sembra stia prendendo fuoco. L'altro è il signor Piombo(ni), la location è (solo per eletti, aut predestinati, aut indie) il Koko di Camden Town, Londra.
Un ringraziamento va a Federica, per avermici e avercici portato.
Io amo Londra. E non solo Londra. Ma non Federica.

Présentation

...del tipo: ma io chi sono?

Del tipo, non interessa a nessuno. Però mi sembra giusto inaugurare un blog il giorno prima di un esame, o almeno lo trovo molto suggestivo.
Mi sembra anche giusto rendere pseudopubblici certi pensieri, certe strategie, che altrimenti andrebbero persi. Non capisco i diari segreti, inquietano almeno quanto spingono i curiosi a darci una sbirciata.
Eppoi ho scoperto di aver scelto la stessa impaginazione di Jukka Reverberi dei Giardini di Mirò, mica niente, ma tanto vale prenderlo come un segno.
A presto, a tutti.