...del tipo che si rende necessario un post per punti, anche se di per sè lo odio. Perchè? Perchè mentre sto scrivendo l'incipit ho in mente n punti, quando posterò i punti saranno irrimediabilmente n-2.
Point Break. Il lavoro va benissimo. Il lavoro nobilita l'uomo. Et fermiamoci qui.
Diciamo che, alla base, si lavora tanto. Ci si diverte con tutta l'orchestra, si litiga per metter su la colonna sonora più azzeccata et più attinente a se stessi (memorabili le disquisizioni col Pipì...), si fa molto buon viso al peggior dei giochi, si tenta di tradurre i bisbiglii dei bambini, si va di qua et di là come trottole specie quando a mezza spiaggia viene voglia contemporaneamente di uno spritz. Però mi piace, dopotutto illud è il Point Break, ovvero una delle mie depandance estive preferite. Ci sta, posso anche vantarmi di frequentare entrambi i lati del bancone (aggiungendo l'urlo di battaglia indovinate un pò spaco tutooooooooooo!).
Le cose migliori:
- "Vorrei un macchiato freddo da bere subito e uno caldo da portare via, così quando arrivo in spiaggia è freddo e posso berlo..."
- "Posso avere una granita?" "No, qui non le abbiamo." "Dai! Fammi una granita..." "No, ti ho detto che non le facciamo..." "Ma se passo dopo me la fai una gr..." "A chi toccaaa?!"
- "Voi giovani non dovreste lavorare... Ma chè, siete sordi?!"
- "Mi fai un macchiato solo con la schiuma? Guarda che ti controllo e se non lo fai solo con la schiuma te lo bevi tu eh?"
- "Ein CAPUCINO" (ore 7:10 p.m. - deutchland unter alles).
Ce ne sarebbero altre, ma ce ne saranno all'infinito... A partire da oggi. Alle 13.
Point Big Fish Estivo. Sabato sera c'è stata la data zero. Sono arrivato stravolto, ma è andata bene. Si deve migliorare qualcosina et lo sappiamo tutti, ma come inizio si può dire che fa ben sperare. C'era la gente giusta, eravamo tutti ubriachi et se non fosse stato per l'ordine costituito avremmo potuto tirare tranquillamente mattina.
Degna di nota è stata la discussione filosofica col buon Carlo Trevisan partita guardando il culo di una ragazza, articolatasi sull'importanza di avere una Lamborghini. Dopo un'attenta riflessione sulla dicotomia soldi-fascino, sulla rassegnazione dovuta al fatto che entrambi alla festa c'eravamo arrivati in bici, et soprattutto dopo aver chiamato in causa personaggi di tutti i tipi, dalla Iazzetta Giorgia al Veronese Emilio, siamo arrivati alla conclusione che era meglio andarsi a fare un'altra birra, et che comunque, capovolgendo la situazione, è molto più facile scoprire l'intelligenza (aut la stupidità) di una gnocca rispetto che di una cozza. Questo perchè a noi dei soldi non ce ne frega niente. Et quindi siamo superiori.
Restando al Veronese Emilio, finalmente ci siamo conosciuti et abbiamo parlato per ore, è stato un piacere immenso anche se di quello che ci siam detti ricordo forse il 30%. Però ricordo che ha detto che se dovesse riprendere in mano la chitarra (lui che con la chitarra è dio), mi fa sapere che non si sa mai...
L'epilogo è stato alle quattro et mezza. In condizioni imbarazzanti.
Point Unipd. Ieri mattina vado a registrare un voto, su cui ci sarebbe da ridire ma di cui non ho voglia. Poi vado al Libraccio a prender due libri per un altro esame. Dimentico, ero in tenuta infradito, levi's, shirt a righette et rayban. Mentre sto pagando i miei bei 45 euri (cazzo!) ho avuto questo dialogo, serio, col vegliardo alla cassa, che mi ha squadrato dalla testa ai piedi:
"Sei veneziano?"
"Sì, sono di Chioggia"
"Ah... un ciosoootto... siete la peggio razza. E lo sai perchè?"
Io abbozzo un sorriso perchè la letteratura et le tradizioni impongono che la saggezza sia proprietà esclusiva dei vecchi decrepiti.
"Beh, forse perchè un commediante ha caricato un pò il fatto che siamo baruffanti, perchè lo sanno anche i muri che il primo principio della sociologia dice che se pensi che una cosa sia vera, essa risulterà vera nelle sue conseguenze..."
"No! Voi siete lo scantinato di Venezia, voi siete mezzi ortolani o pescatori, e mezzi turchi!"
Il mio sorriso, già allo 'scantinato di Venezia', era emigrato. Anche perchè il bicentenario dimostrava una fermezza et una serietà che vorrei avere io durante gli orali. Allora, testuali parole:
"Beh, caro il mio signore, deve sapere che allora io sono un quarto ortolano, un quarto turco et sono mezzo gallinaccio padovano come lei, quindi mi rendo conto di essere proprio il peggiore della terra, visto che ho delle origini di merda sia da parte di padre che di madre. Come lei. Et sono sicuro che se uno qualsiasi venisse a dirle che lei è un gallinacccio, allora persino i padovani sarebbero baruffanti."
Allora ha concluso, per placare gli animi:
"Beh, comunque sia te che io siamo italiani... purtroppo!"
"Ma vaffanculo va e al diavolo l'educazione! Chi cazzo si crede di essere?".
Et me ne sono andato. La peggio razza. Io razzialmente discriminato non lo avrei mai pensato. Da un padovano poi. Da uno di quelli che la domenica si fa 25 km di coda per venire a prendere due ore si sole et altri 25 per tornare a casa?
Point Isolamartiria. Dobbiamo aggiornare il sito. Intanto abbiamo altre tre date. Grazie. A me. Se volete, andate a curiosare su isolamartiria.splinder.com. Scrivo anche lì, ogni tanto.
Point vario et eventuale. Resta in bianconero per altri 4 anni Trezeguet. Dovrebbe essere una buona notizia. La squadra ha delle vaghe rimembranze con quella della fantastica stagione 1994/95 (dal possibile tridente a un portoghese in mezzo al campo, al fatto che non c'è nessun nome grosso in difesa - aspettando Milito...), speriamo sia davvero così.
Restando sulle associazioni libere, non poteva esserci capo della polizia dal cognome più azzeccato: Manganelli. Cioè, col detto che mi ritrovo, ho un futuro all'Enel.
Diciamo che manca il point musicale, visto che per necessità sto andando di Lele Battista et Raina/Petris/Spazio et non ho ancorà finito; però lo colmerò presto. Nel mentre realizzo di aver rispettato (quasi) tutti i punti. Sono stato bravo. Io, della peggio razza.
Point Break. Il lavoro va benissimo. Il lavoro nobilita l'uomo. Et fermiamoci qui.
Diciamo che, alla base, si lavora tanto. Ci si diverte con tutta l'orchestra, si litiga per metter su la colonna sonora più azzeccata et più attinente a se stessi (memorabili le disquisizioni col Pipì...), si fa molto buon viso al peggior dei giochi, si tenta di tradurre i bisbiglii dei bambini, si va di qua et di là come trottole specie quando a mezza spiaggia viene voglia contemporaneamente di uno spritz. Però mi piace, dopotutto illud è il Point Break, ovvero una delle mie depandance estive preferite. Ci sta, posso anche vantarmi di frequentare entrambi i lati del bancone (aggiungendo l'urlo di battaglia indovinate un pò spaco tutooooooooooo!).
Le cose migliori:
- "Vorrei un macchiato freddo da bere subito e uno caldo da portare via, così quando arrivo in spiaggia è freddo e posso berlo..."
- "Posso avere una granita?" "No, qui non le abbiamo." "Dai! Fammi una granita..." "No, ti ho detto che non le facciamo..." "Ma se passo dopo me la fai una gr..." "A chi toccaaa?!"
- "Voi giovani non dovreste lavorare... Ma chè, siete sordi?!"
- "Mi fai un macchiato solo con la schiuma? Guarda che ti controllo e se non lo fai solo con la schiuma te lo bevi tu eh?"
- "Ein CAPUCINO" (ore 7:10 p.m. - deutchland unter alles).
Ce ne sarebbero altre, ma ce ne saranno all'infinito... A partire da oggi. Alle 13.
Point Big Fish Estivo. Sabato sera c'è stata la data zero. Sono arrivato stravolto, ma è andata bene. Si deve migliorare qualcosina et lo sappiamo tutti, ma come inizio si può dire che fa ben sperare. C'era la gente giusta, eravamo tutti ubriachi et se non fosse stato per l'ordine costituito avremmo potuto tirare tranquillamente mattina.
Degna di nota è stata la discussione filosofica col buon Carlo Trevisan partita guardando il culo di una ragazza, articolatasi sull'importanza di avere una Lamborghini. Dopo un'attenta riflessione sulla dicotomia soldi-fascino, sulla rassegnazione dovuta al fatto che entrambi alla festa c'eravamo arrivati in bici, et soprattutto dopo aver chiamato in causa personaggi di tutti i tipi, dalla Iazzetta Giorgia al Veronese Emilio, siamo arrivati alla conclusione che era meglio andarsi a fare un'altra birra, et che comunque, capovolgendo la situazione, è molto più facile scoprire l'intelligenza (aut la stupidità) di una gnocca rispetto che di una cozza. Questo perchè a noi dei soldi non ce ne frega niente. Et quindi siamo superiori.
Restando al Veronese Emilio, finalmente ci siamo conosciuti et abbiamo parlato per ore, è stato un piacere immenso anche se di quello che ci siam detti ricordo forse il 30%. Però ricordo che ha detto che se dovesse riprendere in mano la chitarra (lui che con la chitarra è dio), mi fa sapere che non si sa mai...
L'epilogo è stato alle quattro et mezza. In condizioni imbarazzanti.
Point Unipd. Ieri mattina vado a registrare un voto, su cui ci sarebbe da ridire ma di cui non ho voglia. Poi vado al Libraccio a prender due libri per un altro esame. Dimentico, ero in tenuta infradito, levi's, shirt a righette et rayban. Mentre sto pagando i miei bei 45 euri (cazzo!) ho avuto questo dialogo, serio, col vegliardo alla cassa, che mi ha squadrato dalla testa ai piedi:
"Sei veneziano?"
"Sì, sono di Chioggia"
"Ah... un ciosoootto... siete la peggio razza. E lo sai perchè?"
Io abbozzo un sorriso perchè la letteratura et le tradizioni impongono che la saggezza sia proprietà esclusiva dei vecchi decrepiti.
"Beh, forse perchè un commediante ha caricato un pò il fatto che siamo baruffanti, perchè lo sanno anche i muri che il primo principio della sociologia dice che se pensi che una cosa sia vera, essa risulterà vera nelle sue conseguenze..."
"No! Voi siete lo scantinato di Venezia, voi siete mezzi ortolani o pescatori, e mezzi turchi!"
Il mio sorriso, già allo 'scantinato di Venezia', era emigrato. Anche perchè il bicentenario dimostrava una fermezza et una serietà che vorrei avere io durante gli orali. Allora, testuali parole:
"Beh, caro il mio signore, deve sapere che allora io sono un quarto ortolano, un quarto turco et sono mezzo gallinaccio padovano come lei, quindi mi rendo conto di essere proprio il peggiore della terra, visto che ho delle origini di merda sia da parte di padre che di madre. Come lei. Et sono sicuro che se uno qualsiasi venisse a dirle che lei è un gallinacccio, allora persino i padovani sarebbero baruffanti."
Allora ha concluso, per placare gli animi:
"Beh, comunque sia te che io siamo italiani... purtroppo!"
"Ma vaffanculo va e al diavolo l'educazione! Chi cazzo si crede di essere?".
Et me ne sono andato. La peggio razza. Io razzialmente discriminato non lo avrei mai pensato. Da un padovano poi. Da uno di quelli che la domenica si fa 25 km di coda per venire a prendere due ore si sole et altri 25 per tornare a casa?
Point Isolamartiria. Dobbiamo aggiornare il sito. Intanto abbiamo altre tre date. Grazie. A me. Se volete, andate a curiosare su isolamartiria.splinder.com. Scrivo anche lì, ogni tanto.
Point vario et eventuale. Resta in bianconero per altri 4 anni Trezeguet. Dovrebbe essere una buona notizia. La squadra ha delle vaghe rimembranze con quella della fantastica stagione 1994/95 (dal possibile tridente a un portoghese in mezzo al campo, al fatto che non c'è nessun nome grosso in difesa - aspettando Milito...), speriamo sia davvero così.
Restando sulle associazioni libere, non poteva esserci capo della polizia dal cognome più azzeccato: Manganelli. Cioè, col detto che mi ritrovo, ho un futuro all'Enel.
Diciamo che manca il point musicale, visto che per necessità sto andando di Lele Battista et Raina/Petris/Spazio et non ho ancorà finito; però lo colmerò presto. Nel mentre realizzo di aver rispettato (quasi) tutti i punti. Sono stato bravo. Io, della peggio razza.
6 commenti:
Tu ed enver avetre scritto le stesse cose! :D
Ti porto a visitare VENEXIA
a fare scorta di vento...
Lele Battista, nel suo piccolo, è un fico. L'ho visto live lo scorso anno a Limena (posto che dio si è dimenticato di aver dimenticato, credo) e mi garbò assaie
Mancin, mì ò scrito gerdesera. lassemo perdare sinò da nevodo de pescaore ciosoto me toche cortelare co la brìtola sto fio de n'ortolan marinante!
anyway, el carlotrevisan xe frocio, e l'emiGlio xe dio solo perché a xe mio cugin.
a quelo de padova g'avarave butà INALTABASSO la botega. e sti sporchi vien pure a pissare in aqua
valà Palo! ti podaravi anca spetare staltri che va a robare. ossinò ciapare sbalonae (cfr. Traversa)
(doman niente LeLe, dovarò essare a teatro a Venessia)
@ mancin: ho notato adesso. siamo juventini (leggermente) depressi, pensiamo le stesse cose. e cm fai a non scrivere niente di un capo della pula che si chiama manganelli. cmq non ho copiato, se è qsto quello che sottintendi.
@ nonna: il nostro 'garbin' è il più stronzo di tutti. dopotutto essendo 'la peggio razza', penso che ce lo meritiamo.
@ enver: dovemo regolare un conto? bona, ale cuatro al stendardo!
col carlotrevisan t'avemo sercà meza sera x avere anca el tò parere, pensa che s-ciocai che gemunu.
l'emilio sone megio de come tì ti scrivi! tiè! :D :P :)
col mio deto podarave fare un mucio de robe. basta no venire MAI associà a un culo.
(doman niente lele? e mi che su che scolto el so cd a tuta forsa! ma mi te copo! spaco tutooooooooooooooo!)
In questo covo de ciosoti non capisso un casso. Comunque non volevo dire che qualcuno ha copiato, ma che avevate fatto due post uguali!
beh, dovevi vederci ieri sera durante la gran riunione segretissima e coperta lab.com (al bigfish, in mezzo alla gente) mentre dicevamo le stesse cose allo stesso momento.
ora che ci penso, abbiamo avuto solo una divergenza... su un certo gruppo veronese...
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