Questo è un post scritto da me (al solito) et per me et fondamentalmente per visitatori passivi.
Alla fine ho pianificato la stretegia definitiva, per togliermi le spine dalla schiena et per smentire una certa credenza di una certa persona riguardo un mio certo comportamento tipico del periodo natalizio. Che, per inciso, è un caso. Aut almeno non è legato per forza di cosa al Natale, aut alla sua vigilia. Forse più alla stagione in sè, perchè a Natale bisognerebbe essere tutti più buoni, et io non lo sono mai stato, in fondo.
La strategia è pianificata, appunto. Dicevo.
La strategia è alquanto sporca, ma non si può avere tutto dalla vita. Specialmente da questa, vita.
Comunque, ora basterà pazientare et poi, al momento giusto, agire. Et così poi magari si potrà tornare a ridere di gusto.
Et poi così si potrà mandare a cagare, con un ritrovato sorriso, un bel pò di persone. Persone che al momento non ho la forza nelle gambe, nello stomaco, nel fegato, nel cuore in formalina, per mandarle a cagare in campo aperto.
Et stiamo parlando di un bel pò di persone. Più di tre. Che magari non se lo aspetteranno. Et allora ci sarà ancora più gusto.
Saranno soddisfazioni, et se sarà così ve le racconterò a puntate, promesso. Perchè le gocce cominciano a traboccare, et ci si è già (occhio al termine tecnico) martellati i coglioni abbastanza.
Mai più appropriato di adesso, ci sta un ad maiora, che ingloberà anche il sottoscritto.
Nel mentre l'altro Mattia, quello non necessariamente in fin di vita, archiviati certi grilli più aut meno illusori, continua a limare le canzoni col Piombo et il Simeoni. Rendono, et questo al momento è l'unica cosa che conta.
Dopodichè si cercheranno modi più aut meno consoni per emigrare definitivamente da questa città addormentata, che ad oggi è abbracciata dalla nebbia ventiquattro ore al giorno, come se non fosse già di suo abbastanza fuori dal mondo.
Poi, staremo a vedere.
Poi, metterei mille firme per trasformare questo blog infimo et inutile in un manifesto di sole, cuore et amore. Anche perchè so che se continuo così finirò solo (se non è già successo, possibilissimo tra l'altro) per rompere i coglioni (et ridaje!) pure a voi. Voi che siete in quattro a leggere et a commentare et a intasarmi hotmail con le migliori mail che io abbia mai sognato di ricevere, et per questo vi voglio davvero bene, ma tanto. Apparte qualcuno et qualcuna, ma quel qualcuno et qualcuna lo sa. Perchè sono anche quello che ha sempre detto tutto in faccia. Anche a quelli con la faccia come il culo, et grazie agli Offlaga Disco Pax per la citazione obbligata.
Intanto, strategia (dell'apnea) in atto.
Passo et chiudo.
Alla fine ho pianificato la stretegia definitiva, per togliermi le spine dalla schiena et per smentire una certa credenza di una certa persona riguardo un mio certo comportamento tipico del periodo natalizio. Che, per inciso, è un caso. Aut almeno non è legato per forza di cosa al Natale, aut alla sua vigilia. Forse più alla stagione in sè, perchè a Natale bisognerebbe essere tutti più buoni, et io non lo sono mai stato, in fondo.
La strategia è pianificata, appunto. Dicevo.
La strategia è alquanto sporca, ma non si può avere tutto dalla vita. Specialmente da questa, vita.
Comunque, ora basterà pazientare et poi, al momento giusto, agire. Et così poi magari si potrà tornare a ridere di gusto.
Et poi così si potrà mandare a cagare, con un ritrovato sorriso, un bel pò di persone. Persone che al momento non ho la forza nelle gambe, nello stomaco, nel fegato, nel cuore in formalina, per mandarle a cagare in campo aperto.
Et stiamo parlando di un bel pò di persone. Più di tre. Che magari non se lo aspetteranno. Et allora ci sarà ancora più gusto.
Saranno soddisfazioni, et se sarà così ve le racconterò a puntate, promesso. Perchè le gocce cominciano a traboccare, et ci si è già (occhio al termine tecnico) martellati i coglioni abbastanza.
Mai più appropriato di adesso, ci sta un ad maiora, che ingloberà anche il sottoscritto.
Nel mentre l'altro Mattia, quello non necessariamente in fin di vita, archiviati certi grilli più aut meno illusori, continua a limare le canzoni col Piombo et il Simeoni. Rendono, et questo al momento è l'unica cosa che conta.
Dopodichè si cercheranno modi più aut meno consoni per emigrare definitivamente da questa città addormentata, che ad oggi è abbracciata dalla nebbia ventiquattro ore al giorno, come se non fosse già di suo abbastanza fuori dal mondo.
Poi, staremo a vedere.
Poi, metterei mille firme per trasformare questo blog infimo et inutile in un manifesto di sole, cuore et amore. Anche perchè so che se continuo così finirò solo (se non è già successo, possibilissimo tra l'altro) per rompere i coglioni (et ridaje!) pure a voi. Voi che siete in quattro a leggere et a commentare et a intasarmi hotmail con le migliori mail che io abbia mai sognato di ricevere, et per questo vi voglio davvero bene, ma tanto. Apparte qualcuno et qualcuna, ma quel qualcuno et qualcuna lo sa. Perchè sono anche quello che ha sempre detto tutto in faccia. Anche a quelli con la faccia come il culo, et grazie agli Offlaga Disco Pax per la citazione obbligata.
Intanto, strategia (dell'apnea) in atto.
Passo et chiudo.
Nessun commento:
Posta un commento