Questa Juventus è terribile, et Tiago mi tocca ammettere che è davvero un brocco. Anche se mi dispiace, che mi sta(va) simpatico. Però Sissoko in venticinque minuti ha fatto più di lui in tutto il girone d'andata.
Caro mister (un pò come mi appellavo a Didier nell'anno del purgatorio),
pareggiare in casa con l'ultima in classifica rischiando ripetutamente la beffa, non è proprio il massimo. Specie dopo tutte le parole dette et rimangiate a forza, perchè uscire di Coppitalia per mano degli odiati è un fallimento stagionale importante.
Ma si dirà che stiamo crescendo, che ci vuole tempo. Che quella di quest'anno non è stata la campagna acquisti più ridicola degli ultimi decenni. Che si sta preparando la squadra della riscossa. Con i soldi di Tiago, Almiron et Sissoko (che promette benissimo, comunque) ci veniva Lampard. Anche se il mio sogno è il nuovo capitano dell'Inghilterra, sempre lui.
Comunque, questa stagione bianca et nera, nonostante tutto, è inquietante.
Come è inquietante il piccolo mondo antico che mi ritrovo attorno. Che io faccio i miei errori et magari a volte non so nemmeno io cosa voglio, però non ho mai puntato il dito contro nessuno, et dubito lo farò mai.
Però magari questo duemilaeotto sarà davvero migliore, si allineeranno le fortune, si dissiperanno le sfighe. Et magari me ne andrò via. Si sta pianificando la rivoluzione, et questa volta non sarà la tipica rivoluzione in cameretta. Et nel citazionismo post-moderno più sfrenato, mi arrischio di prender a prestito il grandissimo Gaber, che mi perdoni, se mai avesse l'interesse di farlo.
...la rivoluzione oggi no, domani forse, ma dopo domani sicuramente...
La rivoluzione si farà prestissimo. Comunque vada, qualsiasi piega possa prendere.
Mentre ho ri-preso in mano Due di Due di De Carlo et non ho il tempo di ri-leggerlo come meriterebbe.
Et basta.
Date pure l'ordine che volete alle frasi sconnesse di questo post. Quello che gli ho dato io non è nè cronologico, nè di importanza. Vige il random, di questi tempi.
Caro mister (un pò come mi appellavo a Didier nell'anno del purgatorio),
pareggiare in casa con l'ultima in classifica rischiando ripetutamente la beffa, non è proprio il massimo. Specie dopo tutte le parole dette et rimangiate a forza, perchè uscire di Coppitalia per mano degli odiati è un fallimento stagionale importante.
Ma si dirà che stiamo crescendo, che ci vuole tempo. Che quella di quest'anno non è stata la campagna acquisti più ridicola degli ultimi decenni. Che si sta preparando la squadra della riscossa. Con i soldi di Tiago, Almiron et Sissoko (che promette benissimo, comunque) ci veniva Lampard. Anche se il mio sogno è il nuovo capitano dell'Inghilterra, sempre lui.
Comunque, questa stagione bianca et nera, nonostante tutto, è inquietante.
Come è inquietante il piccolo mondo antico che mi ritrovo attorno. Che io faccio i miei errori et magari a volte non so nemmeno io cosa voglio, però non ho mai puntato il dito contro nessuno, et dubito lo farò mai.
Però magari questo duemilaeotto sarà davvero migliore, si allineeranno le fortune, si dissiperanno le sfighe. Et magari me ne andrò via. Si sta pianificando la rivoluzione, et questa volta non sarà la tipica rivoluzione in cameretta. Et nel citazionismo post-moderno più sfrenato, mi arrischio di prender a prestito il grandissimo Gaber, che mi perdoni, se mai avesse l'interesse di farlo.
...la rivoluzione oggi no, domani forse, ma dopo domani sicuramente...
La rivoluzione si farà prestissimo. Comunque vada, qualsiasi piega possa prendere.
Mentre ho ri-preso in mano Due di Due di De Carlo et non ho il tempo di ri-leggerlo come meriterebbe.
Et basta.
Date pure l'ordine che volete alle frasi sconnesse di questo post. Quello che gli ho dato io non è nè cronologico, nè di importanza. Vige il random, di questi tempi.
4 commenti:
sissochi?
che prima o poi rivoluzione sia..che sembra strano ma camminiamo assieme per certe occasioni..e GUIDO non muore GUIDO non morirà mai..un abbraccio fratello..
strane coincidenze ci portano a incontrarci sulle stesse pagine che ho sfogliato nuovamente anch'io in questi giorni, e con gli occhi lucidi... presto poi ti scriverò a proposito di un'altra opera d'arte che credo potrebbe darti molto come è successo a me... ma in sede privata e senza rubarti troppo spazio qui.
ti abbraccio forte,
M.
@ enver :: reitero il 'più tiago che figo'. la juve ha sbaglito tanti di quegli acquisti quest'anno, che ormai uno in più o uno in meno...
@ tdf :: you say you want a revolution, well, yuo know, we all want to change the world...
un abbraccio a te, simò.
@ misia :: fin adesso i nostri rapporti si sono basati su cincidenze... aspetterò le tue dritte, preziose come sempre.
il mio spazio resta comunque anche il tuo spazio...
ti abbraccio forte anch'io, asciuga gli occhi lucidi...
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