Varanasi Baby

Razionalmente parlando abbiamo tutte le carte a nostro favore.

A.Raina & Lldce :: Live @ Banale

Allora, ieri sera al Banale Colonia Estiva c'era pochissima gente, punto primo. Et per arrivarci abbiamo sbagliato strada mille volte, punto secondo.
Eravamo io et l'Enver in macchina a criticarci i gusti musicali et a stroncarci gli ascolti, salvo stopparci in religioso silenzio durante le canzoni che piacevano ad entrambi.
Poi giunsero il Luca Griguolo, il Fiore et la Linda (che ho scoperto che tra un pò si laurea...).
Il mio interesse per la gita fuori porta era rivolto in toto a Vasco, a Le Luci Della Centrale Elettrica, et alle sue canzoni, et alla possibilità, finalmente, di vederlo dal vivo.
Ci siamo abbracciati come due pseudofratelli, senza conoscerci.
Poi ha cominciato a suonare, et mi è piaciuto un sacco. Particolare che mi faceva sentire un pò intellettualoide et un pò groupie, conoscevo et cantavo tutti i testi di tutte le canzoni.
Vasco ha suonato poco, com'è usanza delle "spalle", ma se avesse suonato due ore nessuno avrebbe avuto niente da ridire. Anzi, io forse mi sarei commosso.
Poi Alessandro Raina, con Giuliano Dottori. Set tranquillo a due chitarre et qualche base, qualche cover riconoscibile (I Still Remember dei Bloc Party, ad esempio), il tutto scivolato via tra una rossa et l'altra. Niente di esagerato, et se Vlad suonando ti dava sberle, il duo Raina-Dottori ti accarezzava. Ci sta anche questo.
Peccato per la poca gente. Davvero.
Et so che con Vlad ci si rivedrà presto, et in bocca al lupo a lui che dal 15 comincia a registrare il suo primo disco.

"e tornino a scoppiare a ridere
le nostre madonne bulimiche
e tornino a crepare ma dal ridere
le nostre madonne anoressiche"

Stasera @ Banale

Stasera al Banale Estivo di Ponte di Brenta suona Alessandro Raina. Prima di lui apre Le Luci Della Centrale Elettrica, quel genio de Le Luci Della Centrale Elettrica.
Si va.
Evviva.

JuventusLivornoCinque(a)Uno

Il ritardo è dovuto al fatto che non ho tempo di fare niente. Comunque la Juventus, con i suoi mille difetti, è tornata. Trezeguet. Iaquinta. Iaquinta. Trezeguet. Trezeguet.
Et poco importa che a me Iaquinta non piaccia neanche un pò. L'anno scorso una partita così sarebbe finita 1-0. Con immane fatica.
Quindi ci si augura vivamente di continuare così, che sarà impossibile, ma magari se facciamo una barca di punti.
Intanto complimenti all'Inter.

Ieri sera invece, finita la settimana lavorativa, si è andati allo Zanzibar (!!!) per la festa più mainstream in assoluto che sia stata fatta a Sottomarina. Inutile dire che c'era un delirio di persone. Et una birra costava cinque euri. Et la musica era un miscuglio di lirica et dance à la Robert Miles. Et io che sono arrivato con gli Offlaga Disco Pax nell'iPod.
Poi si è andati a mangiare la pizza da(l) Leo, che ieri ha festeggiato i quarant'anni a Chioggia. Ognuno sceglie dove esseredi casa. Poi tutti a casa Tucker. Poi a casa.

TalkShow Holland

Se non è una bufala, questo è il conduttore televisivo definitivo. Non c'è nessun altro.

La nuova maglia della Juve

E' stata presentata la nuova maglia della Juventus. Con una cerimonia da matrimonio, al solito. Et al solito nei negozi verrà a costare minimo 70 euri. Per una maglietta che, tira et molla et brevetta tessuti di ultima generazione, ma che è sempre di nylon. Finalmente hanno abolito quel giallo pietoso che ci ha accompagnato negli ultimi anni. Ora c'è il rosso, ultima comparsa nella sfigatissima stagione 1998/99. Che comunque ci sta bene, il rosso. Però preferivo di gran lunga quella dell'anno scorso, molto vintage, con le strisce strette, col colletto anni '60/'70 et inizio '80. Quelle erano magliette da calcio, anche se in lana.
Per inciso, se qualcuno ha visto in giro in qualche negozio (in Italia...) la maglia dell'Olanda '74 et '78 (perchè in giro c'è... almeno ad Harrods!) col 14 dietro blu et argento, è pregato di regalarmela aut almeno di dirmi dove l'ha vista, perchè è da un pò che la cerco (et ad Harrods non avevo 90 sterline da spendere, l'ultimo giorno...).
Tornando alla Juventus, l'unica cosa che mi attirerebbe a fare la follia dell'acquisto, è Mauro German Camoranesi col numero 8.
Tornando al calcio in generale, complimenti all'Inter per l'altro giorno. Et per non perdere il vizio:

INTERISTA
TI STA BENE,
CAZZO! (3)

Il Merda 2007

Il Merda 2007 è il premio che va assegnato a coluilquale riesce, a parole, a mettere in una situazione estremamente imbarazzante qualcun altro, vera o falsa che sia. In linea teorica il vero merda sarebbe quello che ti mette nella merda spifferando qualcosa di vero, ma ci siamo resi conto che è molto più bello inventarsi le cose, così si può realmente esagerare...
Per esempio, candidato al Merda 2007 è Andrea Romagnolo (che salvi dio, al solito) perchè in bancone al Point Beach, mentre davo il resto ad una ragazza molto carina et attaccavo il celeberrimo bottone, passando dietro di me ha detto, con tono confidenziale ma con voce sufficientemente alta, "Allora? Risolto il problemino con le emorroidi?". Risultato: ragazza rimasta di stucco, io pure, et Andrea Romagnolo quasi sicuro vincitore del premio. Anche perchè la cosa è stata totalmente inventata al momento, et grazzieaddio il mio fondoschiena sta benissimo.
Tutti possono partecipare, comunque. Basta essere bastardi dentro.

Mi son innamorato dei Waterboys, dei Noir Desir et ancor di più dei Revolution.
Invito tutti ad ascoltare Varanasi Baby degli Afterhours et a pensarmi per un momento. Magari così mi farete fischiare talmente tanto i timpani, che esploderanno.

Ad maiora, qua c'è sole et mi tocca andare a lavorare.

Buon Compleanno, Francesca

Allora, oggi è il compleanno della (mia) Francesca. Ventuno anni. Comunque siano al momento et siano andate in passato le cose, tralasciando tutti i momenti bellissimi, et quelli meno belli, tutte le mancanze et tutti gli sforzi per essere migliori l'uno agli occhi dell'altra, et viceversa, dopo una vita assieme posso solo dirle GRAZIE.

Anche se il periodo non è dei migliori, et si potrebbe guardare indietro di qualche mese con una certa nostalgia, preferisco evitare.
Perchè oggi lei è importante per me, come lo è sempre stato et come lo sarà sempre.
In un certo senso so che la amerò per sempre. Et non ho paura di dirlo.
Buon compleanno principessa.

questa foto è, veramente, di una vita fa...

Resoconto decriptato

Proviamo ad essere più chiari sugl'ultimi due concerti.
Giovedì è andata benissimo. Abbiamo suonato abbastanza alla grande. Abbiamo sbagliato il minimo, et forse nemmeno quello. Se suonassimo sempre così, non sarebbe male.
Poi è successo quello che è successo, che sapete già et di cui non voglio assolutamente parlare et che ci precederà et che ci porteremo dietro per un bel pò.
Poi abbiamo passato due giorni con le dita in fiamme sui tasti dei telefonini et le orecchie incollate alle cornette. Alla fine, abbiamo deciso di suonare anche sabato.
Sabato è stata una serata strana. Incredibilmente disorganizzata (la ciliegina è che abbiam finito di montare il palco con le torce perchè mancavano ancora dei cavi et non arrivava luce...). In quattro è stato difficile, difficilissimo. Et quando ci han chiesto di suonar meno perchè il tempo stringeva, ci veniva quasi da ringraziare tutti, anche se non lo abbiamo detto. Ci è servita, come serata, anche se è logico che ne avremmo volentieri fatto a meno. Siamo stati carinissimi (et le organizzatrici lo son state con noi...), non potevamo fare altro. Non lo siamo mai stati, ma d'altra parte la serata è stata così diversa in tutto et per tutto dalle altre, che ci è preso così. Io che difficilmente mi fermo a parlare con più di due persone a serata.
Ringrazio tutte le organizzatrici, ringrazio la Betty perchè stava malissimo ma ha dato tutto quello che aveva per far venir fuori un concerto decente, et Laura, che spero di rivedere et risentire presto.
Ringrazio Loris, Matteo et Marcello.


Se fossimo al secondo disco, saremmo uno dei gruppi più famosi d'Italia.

Milkovich

Sarà il concerto più difficile della mia vita. Sarà molto Mogwai.

L'allucinazione

L'allucinazione è che ieri abbiamo suonato bene, molto. Ci siamo divertiti. Anche se dentro rimango sgretolato. Le cose non sono andate come credevo, et sono pure peggiorate. Però questa volta ho lasciato tutto lontano dal palco, ho tolto le scarpe et ho suonato a piedi nudi. Forse non centrerà nulla, però mi son trovato da dio. Scriverti via essemmesse "ho bisogno di aver la testa sgombra" è stata una panacea, ha funzionato. Et quando ho perso una bacchetta, ci ho riso sopra, quasi quasi ci stava.
Poi va bene, è così et la ritirata continua.
Siamo pongo?!
Siamo dignitosi? Siamo Marlenestramogwai?

Sono come sono
Sono cosa sono
Sono come sono
Sono cosa suono

Domani si suona ancora, a Padova, in quattro. Il perchè non voglio dirvelo. Le cose franano tutte insieme, ci voleva anche questa. Et caro batterista dell'altro gruppo, la batteria non te la presto, se non mi chiami.

Grazie per i complimenti di ieri. Penso passerà questo periodo. Deve passare.
Tu sei un'estate fredda. Ma neanche.

Et perdonatemi se non si capisce un cazzo.

Australian Pub

Ferragosto

Il mio ferragosto, inteso come 14-15 agosto, è (stato) il seguente: ieri i miei turni lavorativi speciali furono 13-20:30, poi doccia, et 21:30-04. Et stamattina alle 10 ero in piedi. Et alle 12:30 si ricomincia, fino a quando veramente non ce ne sarà più.
Tanto so che oggi saranno gavettoni.
Poi però domani sera si suona, et quindi domani sarà una giornata dilettuosa.

Volevo fare presente a quelli che sfruttano questo blog (di mer*a) per criticare Tommi et le sue fatiche che nello spazio commenti c'è uno spazietto dove mettere il proprio illustre nome. E' uno dei pochi indicatori della rete per misurare le palle della gente. Abbiate palle, aut girate altrove.

E' stato istituito il premio "IL MERDA 2007". Presto vi spiegherò cos'è. Al momento al primo posto c'è Andrea Romagnolo (sempre lù, con buona pace di dio, che lo salvi). Però presto vi spiegherò anche questa.

Ora, vado.
Come tutti gli Isolamartiria, anch'io vi voglio bene.

The Italian Tommi

Buonasera, domani mattina si andrà al Magazzino Musicale di Enrico Nordio (ultimo basso dei Revolution) a registrare le percussioni per una sorta di ep di Tommi (che aprirà la data degli Isolamartiria giovedì 16, questo giovedì) in italiano. Abbiamo fatto due prove nella mia splendida cameretta settimana scorsa, et così domani ci si metterà le cuffie et si farà questo lavoretto. Già so che il tempo sarà molto ristretto et il progetto avrà volutamente un tocco molto casalingo (cosa che, se non si è ancora capito, è abbastanza lontana dalla mia concezione di registrazione), però so anche che sarà, al solito, un piacere.
Vi saprò dire come andrà. Il tutto a base di bong-oh!, timpano, ride et cembalo. Rigorosamente con spazzole jazz. Figata.
Ora vado a girovagare per Chioggia (odi et amo...), che il batterista degli Acrobat, dopo aver indovinato la misura della grancassa della sua batteria (24"*18", anche se non gliene frega niente a nessuno), ha proposto di berci qualcosa assieme stasera.
Buonasera ancora.

Stream of consciousness

Faccio partire l'iPod in random su una playlist di musica vera, et me ne esco così.


Et poi vengo a sapere la verità. Tu menti. Che sommata ad il mio (nuovo) stato mentale di seconda mano è tutto un programma. Che è meglio se adesso tiro dritto che non sia mai che mi pento, cado et sta volta sì che mi faccio male.
Et quando tornerai dovremo fare una bella chiacchierata. Tu menti. Su cosa hai detto in giro, su chi ti accompagna nel tuo viaggio, su cosa vuoi da me. Sul fatto che c'è un bisogno plateale di una tabula rasa elettrificata, aut di dirti che sì, purtroppo non c'è stata la guerra nucleare. Insomma, ci vuole che l'inaspettato salga sugli scudi. Tu menti.
Ma tornerai, mentre fingerò indifferenza affilando i miei coltelli. Poi so già che ti metterai a piangere, aut forse ti metterai a ridere et finirà tutto lì. Come se le tue reazioni fossero cupe vampe, senza ebrei sefarditi, senza Sarajevo. Ma i roghi al cielo ci starebbero eccome.
Stai attenta a te.
Vabbè, la mia estate è stata comunque una ritirata di successo. Et sabato et domenica dovrei avere la casa libera, siete tutti invitati.
Ma suono (male) et per questo sono felice. Et adesso comiciamo a venire apprezzati sul serio. Et quando sabato ho messo al massimo volume i Massimo Volume et tutti mi hanno guardato come per dirmi "tu hai capito tutto", allora un pò mi sono sentito come il primo dio.
L'unico fatto che possa compensarmi di non essere io l'uragano.
Et nonostante tutto non me la passo male. E ti vengo a cercare. Et ho perso il mio centro di gravità permanente. Et indosso le mie maschere migliori et me le sfilo et me le infilo come se fossero davvero una parte di me. Visto che io i gradini della saggezza non so manco cosa siano. Se lo sapessi, sarei un pò più immune da tutto, et sarei un pò più vecchio.
So che lei sa, strategie dell'apnea.
E' più di una ragione sociale, è un dato di fatto.
E' una terapia.
Perchè se il risveglio dal sogno forse uccide, mai tradisce, io son tranquillo, perchè tecnicamente son già morto, et nascondo splendidamente la mia gelosia et i miei scheletri. Aut no.

Fiori.
Urlanti.
Strategie.



Rivoglio le mie ali nere. Il mio mantello.

Isolamartiria :: Live @ CurvaSudEuganeo

Siccome ieri ho suonato di mer*a, ma proprio di mer*a, ma nel complesso abbiam suonato bene, vuol dire che in fondo non siam così male. Detto questo, il posto sarebbe stato molto carino, se ci fosse stata un pò di gente. Ne è venuto fuori un concerto per pochi intimi, con improvvisazioni, richieste da parte del pubblico di canzoni cadute nel dimenticatoio ma suonate lo stesso, discorsi metafisici dal palco et verso il palco, et cetera.
A Padova abbiamo poco seguito, è chiaro. Però in fin dei conti è stato divertente. Et proprio ieri ci hanno chiesto di suonare allo Spritzstock, a fine agosto.
Et poi io et il Piomboni a calciobalilla siamo imbattibili.
Ci sarebbe da dire che cinque minuti prima di salire sul palco ho ricevuto una notizia di quelle da stroncarti la serata, però è andata, è finita, et va bene così.
Grazie agli organizzatori di cui non ricordo neanche un nome, et a Sambo.

Non ho toccato un goccio di alcool, nemmeno una birra mangiando la pizza. Mi vergogno.

Curva Sud Euganeo, Padova

Visto che dovevamo suonare sabato et poi ci hanno spostato ad oggi con gli Invain, et il batterista degli Invain, chiamato cinque minuti fa, ha detto che non suoneranno perchè ha un polso spappolato... beh, non è male come inizio.
Ci vediamo stasera.

Point Break / Beach - Vol. II

Ieri sera, come preannunciato, c'è stato il festone in riva al Point Beach. Ed è andato ancor meglio dell'altra volta. Al solito, senza aver detto a nessuno della festa, ci si sono presentate sedicimila anime assetate. In bancone oltre alla collaudata coppia Cippo-sottoscritto, si è unito anche il Roma (approposito, nell'ultimo post la dicitura corretta sarebbe "Andrea Romagnolo salvi dio", et non viceversa), cosicchè la serata ha preso pieghe impreviste. Sono emerse perle di saggezza et sondaggi vari che non scrivo che tanto non si capirebbero (però il "Poco ma spesso... e zo de Vodkaredbull!" farà storia), il tutto fino alle due et mezza antimeridiane, quando un vento mai così generoso ha spazzato via gli ultimi rimasti (dalle dieci et mezza che era cominciato tutto...). Nonostante questo, ho posato la mia testolina (?!) sul cuscino comunque alle cinque.
Tra le chicche, dj set del Spagnolo (anche se volevo i vinili!) et, supersorpresa, dj set semimprovvisato di Daniele Megahertz Dupuis, che in questi giorni è passato molto spesso a trovarci.
Stamattina mi sono alzato per miracolo, arrivando al lavoro in orario doppiamente per miracolo.
Comunque grandioso.

La festa del Point Beach...

LA FESTA DEL POINT BEACH SI FA!
ET SONO DUE!
PUNTO.

Ieri dal Roma è stato, al solito, un signor festone. Evito di ricordarmi tutto, et di scriverlo. Comunque dio salvi Andrea Romagnolo, che so volermi spammare il blog per un mio attimo di pessimismo estivo esistenziale. Già abbondantemente passato.

La festa dal Roma...

LA FESTA DAL ROMA SI FA!
ANCHE SE ADESSO VENISSE GIU' IL MONDO.
PUNTO.

Piove

Piove, quindi è tornata l'estate. La solita estate. Quella che se programmi una festa è matematico che salti. Così stasera sarà molto difficile andare alla festa del Roma, spersi tra le brume della Dolfina. Così sarà dura che domani sera si faccia la festa al Point Beach, con il sottoscritto in magica compagnia del Cippo a farvi ubriacare tutti dietro il bancone.
Ma così è, è agosto. Et questo è indice che i tempi cambiano, visto che i Viceversa, band sconosciuta ai più ma eminenze qui dove vige l'insicurezza tipica delle isole, nel paragone tra settembre e agosto cantavano "Settembre è più elegante d'agosto, su questo non ci piove, non piove in agosto". Caro Ettore et compagnia, aesso xe sempre setembre!
Et approposito di musicisti indigeni et di insicurezza tipica delle isole, il Riccardo Revolution Vianello ha ascoltato le due tracce degl'Isolamartiria, et mi ha spiegato cosa secondo lui andrebbe ritoccato nei mixaggi. Grazie.
Et ieri ha fatto la sua apparizione en la playa il quasi compaesano Megahertz, tastierista et polistrumentista tra gli altri del Morgan Castoldi. Al solito altissimo et gentilissimo, come in quel viaggio in treno Chioggia-Bologna via Ferrara per l'Mtv Day. Fianco a fianco. Io che ero piccolo et timidissimo, et io che volevo diventare come lui.

Piccolo spiraglio di sole. Troppo tardi.

Auguri alla cara Medea, che ieri ha compiuto gli anni, 19. Et che so essere di nuovo felice.