mercoledì 30 maggio 2007
martedì 29 maggio 2007
Eternal Life
Non poterlo vedere dal vivo è, musicalmente, il più grosso rimpianto che ho.
Grace, il suo unico disco in studio, è un capolavoro assoluto.
this is our last goodbye
I hate to feel the love between us die
but it's over
just hear this and then I'll go :
you gave me more to live for,
more than you'll ever know.
this is our last embrace,
must I dream and always see your face
why can't we overcome this wall
baby, maybe it is just because I didn't know you at all.
kiss me, please, kiss me
but kiss me out of desire, babe, and not consolation you know,
it makes me so angry 'cause I know that in time
I'll only make you cry, this is our last goodbye.
did you say "no, this can't happen to me,"
and did you rush to the phone to call?
was there a voice unkind in the back of your mind saying,
"maybe... you didn't know him at all."
well, the bells out in the church tower chime
burning clues into this heart of mine
thinking so hard on her soft eyes and the memory
of her sighs that, "it's over... it's over..."
lunedì 28 maggio 2007
La Ville Lumiere
Terremoto (in) bianconero
Un pensierino va anche al Chievo, et al mio carissimo Iom: prossimo anno niente Chievo-Juve insieme allo stadio (con i biglietti da te generosamente offerti!), niente Chievo-Juve dal vivo et non solo su Pes6, niente Chievo-Juve et poi a brindare per la matematica vittoria bianconera. Quest'anno, i mussi non hanno volato. Peccato.
giovedì 24 maggio 2007
mercoledì 23 maggio 2007
Almost Cook'd
1) Stamattina, in tenuta da studente modello (costume e t-shirt) sono andato a Padova per un'ora di lezione una, et non ho resistito alla tentazione di fermarmi alla Mondadori a spendere, visto l'imminente tre giorni d'oltralpe che mi aspetta. Ho preso Almost Blue di Lucarelli (visto che era tempo che avevo voglia di leggerlo, visto che il Lucarelli scrittore scrive come parla a Misteri Italiani, et visto che De Luigi mi fa morire quando lo imita) et una raccolta edita da Rolling Stone called Bonus Tracks dove compaiono alcuni articoli di alcuni ospiti musicisti scrittori et cetera. Tornando in quel di casa, nel forno della corriera, ho letto quello del divo Manuel Agnelli riguardo gli Area del megadivo Demetrio Stratos et l'aver impersonato i quiddetti nel film "Lavorare con Lentezza", et quello dell'altro divo Emidio Clementi, alle prese col più atipico dei calciatori, Fabio Rustico, un cervello funzionante (a differenza del 99,9% dei suoi colleghi) et un assessorato a Bergamo. Poi mi sono sciolto, superati i fatidici 33°. Eccheccazzo!
2) Ho riconsegnato a chi di dovere i ciddì dei Fake P: belli et datati (2004), aspetteremo il nuovo disco. Anche se la folgorazione per Oliviero & Co. è stata molto passeggera. Comunque in bocca al lupo a loro, visto che domani e dopodomani suoneranno a Liverpool. Mica a Brondolo.
3) Sono andato in spiaggia, mi sono splendidamente ustionato, ho un colorito rosso vivo che alla volta di domani sarà sfogato in un rosa abbronzato da invidia. Però ho quasi finito di leggere Almost Blue, che sicuramente non mi accompagnerà a Parigi. Visto che il libro di Rolling Stone non è il più adatto per addormentarsi et alii, sono al punto di partenza.
4) Sto accuratamente sezionando brani da aggiungere all'iPod, sempre per il sovracitato motivo. Domani ci sarà la decisione finale. Certo che Le Luci Della Centrale Elettrica (un uomo solo, in realtà...) sono spettacolari, et penso metterò dentro tutto il disco. Comunque al ritorno, tra le tente cose, scriverò anche qualcosa sul loro (suo) ciddì.
5) Tra poco, Milan-Liverpool. Non dico niente. Amo Gerrard, ma il Liverpool è pur sempre la squadra dell'Heysel. Per il Milan, anche in questi hard times, è dura simpatizzare. Proporrei un pareggio, ma che la coppa non venisse assegnata a nessuna delle contendenti! Aut potrebbe essere data all'Inter per chissàqual motivo, visto che ormai sono abituati a prendersi i trofei che, sul campo, vedrebbero col binocolo.
6) Domani, se non si è capito, vado a Parigi.
martedì 22 maggio 2007
Basic Instincts a 32°
Stamattina ho fatto l'esame di spagnolo. In costume et maglietta. Una sfilza di esercizi da completare con pronomi, verbi, singolari-plurali, musculini-femenini, etc.. Una roba che se non fosse per il caldo torrido, ci si sarebbe persino potuti divertire. Al solito non profetizzerò alcun risultato, eccimancherebbe.
Ieri sera, in procinto di fusione, ho allontanato i libri et mi sono dedicato ad un film che mai mi avrebbe attirato se non per l'essere femminile più sexy della storia. Il film è, come si può intuire, Basic Instincts II. Beh, nonostante tutti i possibili pregiudizi sui film con un II (un III, un IV et via dicendo...), posso dire che mi è piaciuto un bel pò. Anche perchè, forse col pensiero rivolto alla mia Veronica Donvio (et al suo esame et ai suoi orari di recupero-lezioni del caz*o), non ho capito bene chi ha ucciso chi, come, dove e t quando. So solo che il Morrissey, il male protagonist, è impazzito di brutto. Morrissey che sembra avere una faccia che è l'insieme di mille altri volti, da Clive Owen a Jon Voight, ad un allenatore famoso di cui (al momento) non ricordo il nome ad un mio amico (di cui dirvi il nome sarebbe inutile). Beh, comunque ho realizzato che i film così mi piacciono parecchio, come Match Point, perchè ti fanno entrare nel protagonista, et nelle sue paranoie. Et non come Derailed che un pincopallino qualunque ammazza tre persone et sembra che sia la cosa più normale del mondo. Et comunque Sharon Stone è spettacolare, anche se ha quasi 50 anni. Spettacolare.
Già annuncio che giovedì vado, finalmente, a Parigi. Comincio a sentire una necessità fisica di sparire per un pò.
sabato 19 maggio 2007
giovedì 17 maggio 2007
Il vecchio conio
Et approposito del vecchio conio, dopo la serata di ieri a Padova a ricordare tutti i film del maestro Bruno Liegibastonliegi aut di Ennio Annio, interpretati dai vari Maccio Capatonda, Ektor Baboden, Fabbio Di Ninno aut Rupert Sciamenna, tra mille capolavori del calibro di La Febbra, La Febbra 2, Urgenze aut Fernet 9°/11°, vi metto proprio Il Vecchio Conio. Capolavoro assoluto.
Et per chiudere, questo. Non un film tradizionale, una perla atipica (come l'ultimo in comune di Tarantino e Rodriguez, Grind House, da vedere per forza). Il Conto.
martedì 15 maggio 2007
Il Rock in 25 canzoni?!
Afterhours :: Quello Che Non C'è
Alice In Chains :: Nutshell
Beach Boys :: Sloop John B.
The Beatles :: Let It Be
The Clash ::
The Cult :: Rain
The Cure :: Friday I'm in Love
Depeche Mode :: Never Let Me Down Again
Guns n' Roses :: Don't Cry
Jeff Buckley :: Grace
Jimi Hendrix :: Castles Made Of Sand
Joan Osborne :: What If God Was One of Us
Joy Division :: Love Will Tear Us Apart
Led Zeppelin :: Stairway to Heaven
Lou Reed :: Walk on The Wild Side
Pearl Jam :: Jeremy (Black era singolo?!)
Pink Floyd :: Comfortably Numb
Radiohead :: Paranoid Android
Ramones :: Pet Cemetery
Soundgarden :: Spoonman
Temple Of The Dog :: Hunger Strike
The Police :: Roxanne
U2 :: Where the Streets Have No Name
The Verve :: Bittersweet Symphony (anche se non sarebbe tutta loro...)
The Who :: Baba O'Riley
Non so a chi rilanciare la sfida, Enver?! Nonna?!
Post Office
Allora:
ChioggiaCarpiUno(a)Due
Domenica si andò al Ballarin a vedere i playoff di CND, perchè si può mal tollerare una città (Ciosa), ma non si può farlo con la sua squadra (il Ciosa, appunto). Comunque si andò nella epica CurvaSud aka CurvaCimitero, giusto in tempo per passare in vantaggio. Si era il quiddetto, el Iazzo e il Freguja. Poi è stata una fantastica partita di mer*a. Poi gli altri hanno pareggiato. Poi agli altri hanno annullato un gol. Poi agli altri hanno regalato un rigore. Lo hanno sbagliato et hanno segnato sulla ribattuta. Praticamente hanno fatto tutto loro, il Carpi, con l'arbitro (anzi, l'albitro) generosamente per loro, 'sto stronzo.
Auguri al tipo (che conosco, anzi, lo conoscono tutti) che ha lasciato un dito (nel senso letterale, non leggendario aut metaforico) sulle cancellate. Se non ci credete, ecco:
Biotecnologicamente...
...l'Italia è messa abbastanza male, in confronto a molte altre realtà globali (nel caso particolare, rispetto ai galletti d'oltralpe). Questo è ciò che è venuto fuori da una conferenza a cui siamo stati costretti a partecipare ieri a Padova, noi bistrattati studenti di Comunicazione d'Impresa. Che fossimo comunque venti persone et che nessuno è rimasto più di due ore dimostra quanto l'obbligo di frequenza ci spaventi. Tutta la conferenza, tra primari di qua ed esimii di là, era in inglese, et qualcuno di voi che non mi leggerete mai, miei cari relatori in giaccaecravattaemercedes, ha fatto veramente una figura oscena. Molto cool il fatto che siamo arrivati alla fine della pausa pranzo, giusto per dolce et caffè. Della serie: ecco dove vanno i soldi delle tasse scolastiche. Ora ne abbiamo un'altra lunedì prossimo. Ci si presenterà tutti in camicia tutti infighettati, ma soprattutto mezz'ora prima, per assaggiare anche il risotto. E che caz*o, paghiamo noi!
Rolling Stone non è un magazine, è IL magazine
Premesso che sarà sempre lodato, et ci sono cresciuto sfogliandolo e risfogliandolo ogni mese.
Comunque ribadisco il concetto solo per un articoletto di un certo Marco Mancassola, su uno spazio chiamato Word Machine, dove il nostro conia nuove parole. Ne ha srotolata una che dovrebbe far riflettere alquanto per quanto è giusta:
MAINGROUND, ovvero quella che illo considerà "...la qualità di quei fenomeni che non si situano nel mainstream nè nell'underground, o si situano contemporaneamente in entrambe le posizioni...". In soldoni, conclude così: "...Pochi sanno rinunciare ai vantaggi del mainstream, nessuno vuole smettere di sentirsi un pò underground. Ascoltare un gruppo bulgaro che non ha neppure profilo MySpace, ma ascoltarlo sull'Ipod...".
Grandissimo, seriamente. Bisogna rifletterci, perchè ci siamo dentro tutti. Ma (purtroppo) soprattutto bisogna riuscire a finire di leggere l'articoletto senza venire distolti dalla vicina pubblicità a tutta pagina della più famosa marca di occhiali da sole del mondo. Mainground.
Tra l'altro ho scoperto che se ti abboni per due anni ti regalano anche il porta-iPod aggratis, et griffato!
domenica 13 maggio 2007
Canadians :: Live @ Chioggialab
Allora i Canadians, gli Weezer di casa nostra, idoli di myspace, hanno suonato un'ora onesta, tirata, inframmezzando i singoli che iperversano per la rete ad altre canzoni, tutte potenziali singoli. Perchè in fin dei conti le canzoni sono tutte uguali.
Ricordo in particolare "Summer Teenage Girl", "Soon Soon Soon" et "Ode to the Season", solo perchè già le avevo sentite fino allo sfinimento.
Secondo il mio infimo parere, di gruppi così (aut di migliori) ne è pieno il mondo, però sanno vendersi et sanno proporsi, et vanno a Liverpool tra due settimane et escono con la Ghost, mica caz*i.
Un gruppo perfetto per festino collegiale americano, per Dawson's Creek aut O.C.. Ho una concezione diversa di musica e di fare musica. Se loro sono i nuovi alfieri dell'indie made in Italy, evidentemente non sono così indie.
Mi perdonino tutti i summer teenage boys and girls. Et spero che Chuck Norris non venga a darmi un calcio rotante per questo.
JuventusBolognaTre(a)Uno
Va ricordato un piccolo appunto (rintracciabile in questo osceno blog, da qualche parte...) riguardo un giocatore grande come una lattina di CocaCola, ma con dei piedi sopraffini. Che finalmente ieri ha avuto la possibilità di far vedere quanto potrebbe valere:
we are all made of (two) stars"
venerdì 11 maggio 2007
Chi / Cosa ho ascoltato, vol. II
* Afterhours :: Il mio ruolo
* Athebustop :: Everything starts
* Fake P :: Coward burgeois
* Lali Puna :: Faking the books
* Le luci della centrale elettrica :: La gigantesca scitta Coop
* Mogwai :: Acid Food
* Snow Patrol :: Chasing cars
* The Beatles :: The long and winding road
* The Killers :: When you were young
giovedì 10 maggio 2007
Siccome neanche su Sky fanno niente...
1) Stasera niente solita partita, il brother ha 39 di febbre et i parents hanno previi impegni. Avevo voglia di zompettare sulla fascia destra, ma niente.
2) Oggi esamino di Economia e Gestione delle Reti d'Impresa: non mi sbilancio al solito. Solo che 4 domande aperte in cinquanta minuti scarsi erano un pò tantine. Vedremo, presto.
3) Blanc, che non è Moggi aut Giraudo aut Bettega, ha abbassato il tiro. La 'sua' Juve non sarà da scudetto, ma punterà ai primi cinque posti. Tra un mese dirà che l'importante sarà finire sulla colonna di sinistra della classifica. Tra due che l'importante è salvarsi. Mi piange il cuore, ma fossi un Buffon aut un Camoranesi, comincerei a guardarmi seriamente attorno. Intanto dictat dei tifosi: "Vendete pure tutti i campioni, ma non all'Inter". I belong yo you.
4) Domani procederanno le registrazioni per "le petit fragment" degli Isolamartiria. Marcello di sicuro spaccherà, come solo lui sa fare. Non vedo l'ora.
5) Sabato al Chioggialab i Canadians et Bosvelt (ovvero Dietnam). Non mi entusiasmano et lo sanno tutti, però mi incuriosiscono. Et andrò.
6) Buonanotte.
Last fuckin' update: mio fratello ha vomitato anche l'anima. Porca puttana troia.
mercoledì 9 maggio 2007
RomaInterSei(a)Due
TI STA BENE,
CAZZO! (2)
Lab.com? (seconda puntata)
Questa volta si va di birra et chinotto et di pizza del Leo, i particolari non ve li racconto che tanto vi annoierebbero. Però se le cose stanno così, sarà molto cool. Il festival. Il party. Il festòn, insomma.
Forse B. Con GC. Più altri. Se saranno due sere così costruite come le stiamo costruendo, mi si scusino ma sbavo molto più per la seconda, molto più rocchenroll. Deformazione.
In teoria il grosso potrebbe essere già stato fatto; dopo le agognate conferme, si dovrebbe cominciare a parlare dell'inverno et dei primi freddi, anche se anche qui qualche cosuccia è già stata messa a decantare. Aspetteremo trepidanti.
Nessuna varia ed eventuale ieri. In compenso qualche scoperta musicale lontana anni luce dai miei normali ascolti. Più qualche bella conferma.
Stamattina ho trovato Rocco, candidato consigliere comunale per i Verdi et ancor prima buon vecchio et caro amico. Mi ha dato, come tutti, il suo bigliettino elettorale. Fatto con carta meno spessa et patinata. Diviso in striscioline rettangolari da strappare. Ottima carta da filtri. Avremo idee politiche (molto) diverse, però illo è un genio. Tanto si sa che il 90% dei bigliettini elettorali faranno quella fine.
martedì 8 maggio 2007
Ultimamente...
- Slevin - Patto criminale, che non avevo mai visto, nonostante forse fossi l'unico, almeno qui a Chioggia. Comunque, molta confusione fino a dieci minuti dalla fine, quando si è srotolato tutto aka si è cominciato a capire qualcosa. Fantastico il fatto che non c'erano buoni, apparte Lucy Liu. Fantastico Bruce Willis, che nelle parti 'cattive' (vedi The Jackal) è la fine del mondo. Apparte su Die Hard, ma lì è tutt'un'altra storia.
Insomma, bello, come altri.
- Ho rivisto Babbo Bastardo, questa volta in madrelingua, ed è spettacolare. In americano ancora di più che in italiano (ed è pure più infarcito di bad words, se non bastasse...). Il caro vecchio Billy Bob Thornton, ex di una certa Angelina, è perfetto nella parte del Bad Santa. Anche se è stato abbastanza criticato, per me rappresenta al meglio una faccia 'altra' del Natale. Quando Willie vuole insegnare al bombolo di bambino a difendersi e lo fa lottare contro il nano, mi sono piegato in due. Et poi in tre. Et poi in quattro. Et poi basta che avevo già preso la forma di un quadrato.
- La mia parte masochistica invece mi ha tenuto inchiodato davanti ad uno spettacolo osceno quale Vita Smeralda di (udite udite!) Jerry Calà: un ritorno al trash più schifoso, di puttanai estivi et cetera. Comunque ho perso la prima parte, et sono rimasto inebetito a guardare la seconda, con attori del calibro di Giorgione Alfieri (uno dei panchinari di Campioni - postilla: quest'anno senza i soldini di Mediaset, il Cervia è retrocesso), Eleonora Pedron, Lory Del Santo et la Santarelli. Camei vari per quel leso di Costantino, per Briatore, et persino per Lele Mora. In soldoni rappresentazione di quel fantastico mondo di mer*a che, basta leggere i giornali, è andato a puttane. Corona rulez.
lunedì 7 maggio 2007
domenica 6 maggio 2007
Rimembranze veronesi - cap. I
E' un attimo.
PAM!
B.M.: L'hai beccato in pieno!
P.M.: Era già morto.
B.M.: Echeccazzo! L'hai stecchito tu!
P.M.: No no! Era il vento che lo muoveva!
B.M.: Sicuro?!
P.M.: Sicuro, vecio!
B.M.: Occhiooo!
PAM!
Ora, su quella stessa strada, giacciono un gatto nero, et una tampegana (non bionda, più grigiofumo).
Amen.
sabato 5 maggio 2007
In quel di Verona...
Illo alle ore 9:30, dopo essersi nuovamente alzato (quindi doppio risveglio, doppia fatica), dopo essersi quasi ubriacato con una Fiesta per colazione, dopo preparativi alla persona fisica, alla Opelcorsamilledodicivalvole e alla DrumSound, partì alla volta di Padova, per caricare il signor Bertolaso Alessandro aka Bertolo, batterista, fonico e ingegnere. E il nubifragio nel mentre si trasformò in un vero diluvio.
Illo e il Bertolo si diressero allora verso Castel d'Azzano, presero da mangiare nel più tattico dei supermarket con la malcelata intenzione di sfamare tutta la bassa veronese, e nutrirono i loro capienti stomaci prima di dedicarsi all'attività principe della giornata: la registrazione.
Illo sistemò con cura la batteria, che venne provata, accordata, scordata et microfonata, il Piombo (nel mentre giunto) registrò una traccia guida delle due canzoni da preparare et il Bertolo si sistemò dietro le macchine.
Illo allora cominciò un'impari lotta contro il metronomo, farcita di fantasiose imprecazioni, trascorrendo ore et ore seduto sullo sgabello della batteria a fissare il vuoto. Ragguardevole fu il Piombo che riuscì ad addormentarsi di fronte alla batteria mentre illo suonava ad un volume allucinante. Abbastanza tardi, dopo un'intensa attività di revisione et ascolto, illo et il Piombo salutarono il Bertolo et si diressero a Palù City, conosciuta anche come Piombonitown.
Illo riuscì a sistemare il proprio colorito giallognolo per troppa esposizione a luci al neon, et ad ora tarda si andò insieme al caro Piombo a visitare (la fatal) Verona, a mangiare (tanto) et a bere (altrettanto e anche di più) come nella miglior tradizione Isolamartiria, fino ad ora tardissima.
Dopo che illo ebbe ritrovato e rislautato molti dei presenti al Blocco (01 settembre 2006), i nostri ritornarono a Piombonitown, dove alle ore 4 diedero vita ad un epico scontro a PES6 Chievo Verona - Juventus, sospeso al quinto del secondo tempo sul risultato di 1-1, per impraticabilità di uno dei joypad.
Dopodichè, illo si coricò.
Felice, contento, stanco, con un fastidioso 'TIC tic tic tic' in testa. Che sento ancora, in testa.
Bello, bello, bello.
Qualsiasi altra cosa mi verrà in mente, la posterò quando me la ricorderò. Ovvero probabilmente non la posterò più.
giovedì 3 maggio 2007
Vado...
Disquisizioni
Visto che stamattina all'unipd se ne è discusso, rendo partecipe il mondo di queste mie considerazioni calcistiche:
1) Steven Gerrard è il più forte centrocampista del mondo.
2) Alberto Gilardino et Rolando Bianchi sono due pippe, et spero di non vederli mai con la sacra maglia a strisce bianche et nere.
3) Luca Toni non è più un ragazzino, ma lo vedrei comunque più che bene con la sovracitata sacra maglia.
4) Claudio Marchisio può essere il nuovo De Rossi, ma vicino deve avere qualcuno di veramente grande (vedi, ad esempio, punto 1). Non Zanetti, aut Giannichedda, discreti gregari.
Dopoquesto, domani si caricherà la Drum Sound sulla fastasmagorica Opelcorsamilledodicivalvole e si andrà alla volta di Verona, per cominciare le registrazioni dell'Ep degli Isolamartiria. Intanto verranno registrate due canzoni, che dovrebbero diventare sei entro luglio/agosto. Vi saprò dire come andrà.
mercoledì 2 maggio 2007
Così parlò Nonna Morte
Ella vive in un cubo di vetro vicino a Venezia, ha 23 anni, et ci siamo conosciuti grazie agli Isolamartiria, che per inciso lei considera tra i vivi da un tempo quasi doppio rispetto al sottoscritto. E' una delle circa 15 persone presenti su myspace per cui nutro una qualche forma di rispetto. (Tra l'altro, per esteti e masticatori di HTML, virb.com sembra essere molto più d'elitè et molto più figo di myspace, et spero che presto lo soppianterà.) Comunque, la cara Grandma Death, per 'scusarsi' della mancata venuta in quel di Abano per giustificabilissimi et previi impegni (cito testualmente, da mail: "sabato avrei voluto venire al vostro concerto ma non presentarmi alla mia festa di compleanno sarebbe stato... poco cortese. :)"), mi ha 'donato' una compilation molto electro et trip-hop, che contro ogni previsione sto divorando. Mi sembra giusto farvene partecipi:
01. amo bishop roden (boards of canada) 06.16
02. she makes me wanna die (tricky) 04.01
03. between signal noise (eivind aarset's électronique noire) 08.34
04. cofanetti & divani pt.2 (ether) 04.04
05. shiny star (colder) 04.17
06. the taut and tame (tortoise) 05.01
07. gwai on 45 (mogwai, arab strap remix) 08.29
08. western eyes (portishead) 03.59
Se ne volete sapere di più, andate qui, aut qui.