Allora, prima di sciogliermi scrivendo questo post, devo dire che i Police mi fanno letteralmente impazzire, anche se lontani anni luce dai miei ascolti quotidiano, et Stewart Copeland è uno dei più grandi batteristi della storia, anche se pure lui suona in maniera opposta alla mia. Diciamo solo che ieri sera gli ho visto fare cose con la batteria che io non riuscirei nemmeno a pensare.
Detto questo, ieri siamo partiti io et il Perini et il Klismann (non quel Klinsmann, al nostro manca una 'n') alla volta di Torino, Venaria, Stadio Delle Alpi. Prestissimo. Abbiamo sfidato il sole infingardo fin dalle prime ore del pomeriggio, riusciendo così a piazzarci a quattro-cinque metri dal palco.
Poi ci siamo ascoltati la Notte della Taranta (a cui si deve essere aggiunto ad un certo punto Raiz, aut uno che gli somigliava parecchio. Pessimo comunque, lui, non la Notte della Taranta) et i Fictionplane, il quale cantantebassista risponde al nome di Joe Sumner, ed è la copia sputata (fisicamente) del padre, che per farla breve si fa chiamare Sting.
Poi i Police, et qui non saprei che scrivere. Bisogna vedere le foto, che posterò appena mi verranno passate. Comunque grandissimi, molto personaggio et molto presente Andy Summers (non credevo), molto leader Sting, molto infinito Copeland che, ripeto, ha fatto dei numeri con la batteria. Numeri.
Poi si ringrazia l'Alfiero (la nostra testa di ponte a Torino...) che ci ha ospitato per la nottata et ci ha offerto uno splendido pavimento su cui riposare le membra stanche, et noi eravamo così distrutti che alle undici dormivamo ancora.
A presto le foto.
Ripeto: un concerto pazzesco.
Et se Sting ha detto che eravamo in 65.000, qualcuno ha azzardato che superavamo le 80.000 unità. Pazzesco. Solo Juve-Real Madrid, quella volta dell'unodue Delpieropadovano con le fondamenta che tremavano.
Detto questo, ieri siamo partiti io et il Perini et il Klismann (non quel Klinsmann, al nostro manca una 'n') alla volta di Torino, Venaria, Stadio Delle Alpi. Prestissimo. Abbiamo sfidato il sole infingardo fin dalle prime ore del pomeriggio, riusciendo così a piazzarci a quattro-cinque metri dal palco.
Poi ci siamo ascoltati la Notte della Taranta (a cui si deve essere aggiunto ad un certo punto Raiz, aut uno che gli somigliava parecchio. Pessimo comunque, lui, non la Notte della Taranta) et i Fictionplane, il quale cantantebassista risponde al nome di Joe Sumner, ed è la copia sputata (fisicamente) del padre, che per farla breve si fa chiamare Sting.
Poi i Police, et qui non saprei che scrivere. Bisogna vedere le foto, che posterò appena mi verranno passate. Comunque grandissimi, molto personaggio et molto presente Andy Summers (non credevo), molto leader Sting, molto infinito Copeland che, ripeto, ha fatto dei numeri con la batteria. Numeri.
Poi si ringrazia l'Alfiero (la nostra testa di ponte a Torino...) che ci ha ospitato per la nottata et ci ha offerto uno splendido pavimento su cui riposare le membra stanche, et noi eravamo così distrutti che alle undici dormivamo ancora.
A presto le foto.
Ripeto: un concerto pazzesco.
Et se Sting ha detto che eravamo in 65.000, qualcuno ha azzardato che superavamo le 80.000 unità. Pazzesco. Solo Juve-Real Madrid, quella volta dell'unodue Delpieropadovano con le fondamenta che tremavano.
2 commenti:
Adesso non infierire troppo che (sfigatissimo IO) stavo al lavoro mentre voi a sbattervi sulle note di roxane!argggh...
caro compagno di merende, che mi annunci i post mentre mi telefoni, te l'avevo detto che sarebbe stato imperdibile.
dovevi sentire message in a bottle...
a stasera :)
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