lunedì 30 luglio 2007

Caro il mio sfigatissimo diario... (4)

del tipo: si sta bene, ma qui si stava meglio... forse.


Poi dicono che sono io quello stronzo. Quello che non ride mai. E' vero, rido poco, ma non vuol dire che non sono felice. Et odio Romeo et Giulietta. Et aspettarti sotto casa con te che mi guardi dalla finestra in stile prigione non è il massimo. Almeno perchè è estate et io delle zanzare farei uno sterminio. Come Romeo et Giulietta, ma con la bicicletta et il telefonino et tu che mi scrivi via esseemmeesse "Non fumare!" et intanto mi guardi et io che brucio un pacchetto di Marlboro morbide perchè sto periodo c'ho un pò di soldi messi via bestemmiando in silenzio perchè tu non legga le mie labbra, dalla finestra. Perchè sei piccola et potresti offenderti. Come Romeo et Giulietta. Già con il veleno in mano.
Poi metto su un cd, due canzoni due dove dentro ci sono io et i miei fratelli. Et mi commuovo. Forse è la prima volta che ascoltando qualcosa di mio sono contento al 90%. Io non dormo mai. Di solito non era così. Resto sveglio su di noi. Di solito c'era sempre qualcosa che mi lasciava male. Male come la macchina del caffè quando il Pesciolino te la posa su un polpaccio. Male come vedere, sebbene gli occhietti spenti, certe coppie fare il bagno in mare a tre metri da te. Tre metri. Metti un pò di neve.
Poi sabato suoniamo di nuovo, evado. Et vado.
Poi ormai con lei non ci parliamo più. Non ci sto troppo male. Io non tremo, è solo un pò di me che se ne va. Verissimo. Il peggio è passato, ora resta il timore di imbarcarsi in discorsi sensa senso, se capita. Di parlare al passato prossimo. Di essere davanti ad ennesime prove, significative, decisive. Sono stato fumoso quando serviva, sono stato secco quando serviva. Non ho mangiato la mia (ex) ragazza (à la 'non' La Sintesi), perchè so che non l'avrei digerita. Però la ringrazio per le cene, per il tempo passato, per le parole, per le opere, per tutto. Anche per Parigi. Eravamo già finiti, ma chère, a Parigi?
Poi al diavolo i discorsi metafisici (senza i fori dei piercing, che si richiudono... quelli meritano et spero avranno il successo che meritano).

domenica 29 luglio 2007

Isolamartiria & Mindfield :: Live @ Chioggialab

Ieri sera, dopo tanto, noi et i Mindfield abbiamo finalmente suonato insieme, al Chioggialab. Et ci siamo divertiti 'a buso' (cit. veronese). Et poi erano sei mesi che non suonavo a Chioggia con gli Isolamartiria. Fin dal tardo pomeriggio ci siamo distrutti di risate et di alcool (ma quanto bevete?), con un check fiume che però poi ha pagato durante il live, visto che si sentiva da dio.
Dio che ha ben pensato di tirar su bora, per piazzarci sopra la testa un nuvolone niente male. Grazie.
Alla faccia sua abbiamo mangiato, et qui vanno ricordate le patatine fritte della Claudia, visto che proprio da un piatto di patatine fritte ghiacciate è cominciato il nostro splendido rapporto amicizia/odio!
Il concerto dei Mindfield mi è piaciuto. Tanto. Postrock, ambient aut rock strumentale poco importa. Un pò più vispi et sarebbero grandissimi.
Poi noi, spacciati per main event della serata, che abbiamo cominciato tardissimo, con una scaletta abbastanza curata et un vento allucinante che ci ha fatto perdere tutte le scalette.
Non mi sembra di aver sbagliato niente.
Ho bevuto di tutto sopra il palco.
Nell'ultima canzone mi è esplosa una bacchetta in mano.
Come promesso finito il concerto ho lanciato di tutto contro il Piombo. Tiè.
Comunque mi è piaciuto, anche se abbiam fatto concerti migliori.

Ringrazio i presenti, in particolare Davide, Claudia, Linda et Nicola @ Chioggialab per tutto (veramente!), i Mindfield, le rispettive 'lei' dei miei fratelli et i miei fratelli che al solito sul palco abbiam fatto tutto et di più, i veronesi, il Veronese, l'Andreapagan chè sbotta ma non manca mai, Giò (from Milan) et Anna. Vi voglio bene.
Alla prossima.
Sabato sera, fuori dello stadio Euganeo, Padova.

venerdì 27 luglio 2007

Chioggialab & Big Fish

Allora, domani sera si suona con gli Isolamartiria al Chioggialab. Insieme a noi i nostri amatissimi Mindfield, da Verona. Sarà da morire. Dopodichè, dopo esser accorsi numerosi et copiosi al Chioggialab, tutti insieme appassionatamente correremo et correrete al Big Fish House Party, per fare mattina come si deve. Che poi domenica si vada a lavorare, è un'altra maledettissima storia.
Intanto domani mattina vado all'Essemusic a bruciare un pò di guadagni. Finalmente.

giovedì 26 luglio 2007

Opera d'arte (molto pop...)


Questa è una delle svariate foto scattate da Riccardo Ciriello, giovane fotografo nonchè amico nonchè in passato (et in futuro?!) collaboratore in qualche progettino grafico (3P, Sickwatching...), in mostra in questo periodo al Point Break. Richiamano, com'è evidente, Andy Warhol et la pop art. Tra le tante cose, è stata pure citata da Riccardo la celeberrima frase "In futuro, chiunque potrà essere famoso per quindici minuti". Ora, confido in una eventuale fama più duratura. Però è davvero forte vedersi appesi in una foto così.
Anche se comunque sembro un transessuale.

Associazione (più o meno) libera, ovvero barzelletta sentita alla radio mentre ero dal barbiere settimana scorsa:
"Papà, cos'è un transessuale?"
"Intanto caro, chiamami mamma..."
Io et il barbiere piegati in due, che se non sto attento mi taglia pure un orecchio.

Complimenti ancora a Riccardo Ciriello, vi invito a venire al Point Break a vedere le sue foto, et vi lascio pure la sua mail, aka riccardociriello@libero.it.
Ad maiora.

martedì 24 luglio 2007

Hooligans

Allora, lo avevo visto in seconda serata il giorno prima dell'esame di spagnolo, l'ho rivisto ieri sera dopo un'uscita un pò così, sempre et rigorosamente in seconda serata, sempre et rigorosamente su SKY.
Per me Hooligans (il titolo originale è Green Street) è un film fantastico. Parla delle firm inglesi, le frange di tifo organizzato, in particolare di quella del West Ham United (soprannominata GSE - Green Street Elite). Riesce a smuovere quella parte condannabilissima et animalesca che chiunque sia andato in curva a vedere una partita almeno una volta ha di sicuro provato.
In breve, è un film che tocca (in positivo aut in negativo) la stragrande maggioranza dell'illuminato universo maschile amante di un pallone che rotola con dietro ventidue imbecilli a rincorrerlo.
Mi è piaciuto persino Elijah Wood, a me altamente indigesto, io che avrei pagato per vederlo morto dopo mezz'ora del primo film de Il Signore degli Anelli (fantastique alla terza), anche se si sarebbe minata l'economia del film...
Mi ha colpito così tanto che mi son informato sulla storia della firm del West Ham, che in realtà si chiamava ICF - Inter City Firm (perchè si muovevano in Intercity per eludere i bobbies...) ed era una delle più rispettate del Regno Unito. Ho scoperto che c'è pure un libro scritto da uno dei leader dell'IFC chiamato Congratulations, You Have Just Met the ICF ed edito pure qui in Italy. Trovarlo sarà ardua impresa ma ci proverò.
Comunque riquoto il fatto che il film mi è piaciuto un casino.
Con buona pace della Claudia @ unipd che ha detto che è un film di mer*a. E' un film reale, et apparte le risse et gli incendi di cui grazie a dio non son mai stato protagonista nei miei soggiorni d'oltremanica, il clima et l'appartenenza dentro gli english pubs sono proprio quelli.
London I miss you so much.

sabato 21 luglio 2007

Point Break / Beach

Ieri sera si è fatta una festa in spiaggia, al Point Beach. Se si vuole è stata l'inaugurazione serale del Point Break a riva. Non abbiamo avvertito nessuno perchè i paròni volevano che questa data zero fosse senza intoppi di genere. Infatti alle 11 della sera c'erano quarantaduemila persone davanti al bancone. Abbiamo lavorato tutti come dei pazzi, abbiamo finito tutto quello che si poteva finire, abbiamo bevuto l'inverosimile per tenerci in piedi, però ci siamo divertiti et per questo si potrebbe anche pensare ad una replica, a breve.
Alle 2 et 30 abbiam chiuso i battenti al folto pubblico, anche perchè non avevamo altro da dargli da bere. Fai questo et quello, mangia et bevi (le scorte segrete...), sistema per il giorno dopo, et siamo andati a letto quasi alle 5.
Et tra mezz'ora vado a lavorare di nuovo.

Mi scuso con Alice per la mia presenza/assenza di ieri. Giustificabilissima visto l'assedio.
Auguri al Matteo Vianello, illuminato uomo, che ieri ha compiuto 33 anni.
Buon compleanno alla Mantide Religiosa, che oggi ne fa 18.

venerdì 20 luglio 2007

Caro il mio sfigatissimo diario... (3)

Terribile è che non abbia quasi niente da dire. Io. Che mi restano solo gli occhietti spenti. Et ci siamo rivisti ieri due minuti parlando di splendide cazzate. Et il lavoro va bene, le vecchie hanno sconfitto la diffidenza, ora ci ringraziano pure per gli umili servigi. I bambini apparte quelli educati li odio. A dodici anni non ero così. A venti loro saranno da sedia elettrica. Oggi sarà da soffrire, ma domani (forse) riuscirò a raccontarvi cosa mi aspetta nelle prossime 18 ore.
Intanto io ultimamente darei fuoco a più di qualcuno. A uno in particolare, vicinissimo, che di sicuro non ha capito che il sottoscritto è una pentola a pressione. Lui che dovrebbe conoscermi. Tecnicamente sono morto et sono risorto in tre settimane. Io che son convinto che si muore et basta. Non lo consiglio a nessuno, però serve. Et ho trovato gente che vale abbastanza, anche se è estate.
Mia madre vuole che vada a prendere il pane.
Il Piombo vuole andare in giro a suonare.
Assecondo entrambi con piacere. Più forse il secondo, ma tant'è.
Ho ripreso in mano Battiato: esagerato come pochi. Geniale. Ascolto solo quello se ho tempo per ascoltare. Et Marti, piacevolissima sorpresa. Et Vasco/Vlad, al solito.
Et in un periodo in cui parlare di sentimenti è come darsi le manganellate sulle scapole, ufficializzo che La Cura di Battiato è la migliore canzone d'amore italiana.

domenica 15 luglio 2007

Evento incredibile

Ieri sera l'esemplare femminile perfetto (l'unico?) che io chiamo mamma mi ha gentilmente chiesto una sigaretta. Io gliela ho offerta. Ci siamo fumati una sigaretta insieme. Io et mia mamma. Mia. Mamma.
Mia mamma che erano dieci anni che non toccava una sigaretta.
Et prima, siccome lei era di ritorno da una cena, ci siam fatti pure un montenegro.

Ieri primo Big Fish House Party dopo la data zero di un pò di tempo fa. La concomitanza di millecentotrentasei feste in giro per il veneziano ha limitato l'affluenza, però alla fine (et al solito) la gente c'è stata et si è divertita. Adesso si attenderà quella del 28 luglio, dove il sottoscritto arriverà (devastato) con uno stuolo di seguaci della bassa veronese dopo il concerto al Chioggialab Isolamartiria + Mindfield.
Et il 22 settembre, per la chiusura dei dj set, arriva Dorfmeister. Che nessuno qua sembra conoscere, ma che è il dio della musica elettronica.

venerdì 13 luglio 2007

Big Fish House Party

Terzo post, per informarvi di questo, domani sera @ Big Fish on the Beach:

Se vi piace la grafica, sappiate che l'ho fatta io. Se vi fa schifo, la cosa non mi tocca eccessivamente.
Ora si dovrebbe andare in giro dicendo che il Redentore è una mer*a, ma tant'è.
Se vi dispiacete con me, stasera non vado a vedere i Giardini di Mirò. Caz*o.

Cena di classe

Il secondo post (celebre canzone degli Isolamartiria, tra le altre cose) è la cena di classe di Scienze della Comunicazione di mercoledì sera. Bisogna dire che sono stato contattato tramite la mia pagina di myspace, et così posso dire che serve anche a qualcosa.
E' stato fantastico rivedere tutti, in primis il mio caro Niccolò et la mia cara Claudia (visto che quest'anno le frequentazioni scolastiche sono state abbastanza blande), et i ritornati from Erasmus Binotto et la Martina.
Dopo la pizza, siamo andati agli spritz al Portello, dove eravamo in trentaquattromila, et abbiamo concluso una serata che di per sè è stata tranquillissima, ma che ci ha fatto un bene dell'anima.
Tanto che mercoledì prossimo potremmo anche ripeterla, solo per pochi eletti.
Tanto che fra due mercoledì si laurea un coinquilino di Niccolò (arrivato nel frattempo al terzo tatuaggio... 0-3... 'sta merda!) et sono stato invitato a morire con lui et gli altri alla sua festa.

Ci scusiamo (ma anche no) con tutti/e quelli/e che abbiamo ripetutamente sfottuto a tavola, con quelli/e che dopo due anni insieme non sappiamo ancora come si chiamano et con quelli/e che a suo tempo non hanno passato il test d'ingresso. Semplicemente non esistete.
Claudia, quando ti ho detto "Se tu fossi un uomo, saresti di sicuro il mio migliore amico" era assolutamente vero. Il prossimo anno ci faremo forza l'un l'altra.

Me le ficarave tute

Siccome non voglio fare un post per punti, che li odio, allora mi sà che farò un pò di post(s). Et il primo non poteva che essere questo:



Siamo la peggio razza?
A voi l'ardua sentenza.
Et poi c'è chi dice che queste parole sono solo offensive per i nostri fantasmagorici concittadini.
Grazie comunque a Luca Griguolo ed Enver per il regalo.

SPACO TUTOOOOO!!

martedì 10 luglio 2007

Un anno et un giorno fa

Ieri non ho avuto il tempo di accendere il computer perchè non ho avuto il tempo di fare niente. Ieri avrei postato questo, perchè un anno (et con oggi, + un giorno) fa eravamo così, in cielo, campioni del mondo:

Espletato questo, anche se la partita che porterò dentro per sempre a ricordo dei mondiali 2006 è Germania-Italia 0-2 con il pelide Alex a piazzare la palla all'incrocio et io a saltare fuori (!!!) dalla finestra del primo piano della casa patavina dei fioi, posso ufficialmente ritener conclusa questa sessione estiva d'esami. Ci sarebbe un'eventuale Organizzazione Aziendale il 18 luglio, ma lo studio/lavoro non pensavo fosse così terribile et così poco associabile, et quindi evito di avvelenarmi il sangue di studio per una settimana per arrivare comunque mediamente impreparato. Ieri ho dato spagnolo orale, 25. Siccome lo spagnolo per me è come la chitarra elettrica, ovvero mi piace ma non lo/a pratico praticamente per niente, lo si può considerare un ottimo risultato, diciamo un 1-2 in trasferta.
Infatti fu come uno Spagna-Italia in casa loro: partendo a razzo et cogliendo così impreparata l'avversaria convinta di aver di fronte l'ennesima vittima sacrificale, ci si portò subito sullo 0-2, limitandosi poi ad arginare le sfuriate rosse, capitolando una volta sola et venendo salvati in più occasioni sulla linea. Il bilancio è stato ottimo, specie perchè non c'è il ritorno. Sto delirando, et sono solo le 11 della mattina.

CAMPIONI DEL MONDO!

giovedì 5 luglio 2007

(Blow) Job

Allora, mi sto riprendendo, et da molto a terra che ero, almeno ora riesco ad alzare la test(on)a et guardare in faccia la (mia) realtà. Tecnicamnete potrei/dovrei togliere dal web tutte le diciture che mi vedono ancora 'moroso', ma mi secca alquanto, al momento. Et poi, specie per quanto riguarda myspace, mi sento ancora sentimentalmente occupato.
Comunque si è lavorato questa settimana, abbastanza, molto. Abbiamo beccato una mezza tromba d'aria (ieri) et oggi a pranzo è venuto a mangiare il mondo intero, nel giro di venti minuti.
Cara vecchia che mi chiedi i caffè impossibili, et ti sbagli nel chiedermeli, et poi ti lamenti, ma vaffanculo.
Caro bambino che a nove anni non sai ancora parlare et ci metti sei ore a dirmi il nome di un gelato, et poi non ti va bene et lo vuoi cambiare, et poi rivuoi il primo che hai biascicato, ma vaffanculo.
Caro vicentino che vieni alle otto meno venti di sera con il bar chiuso et mi chiedi un cappuccino, neanche fossi un tedesco, ma vaffanculo.
Cara Vampira (chi ha orecchie per intendere intenda), ti piace il mio caffè shakerato, vero? A quando una propostona indecente? :D
Per il resto mi ritengo soddisfatto. Sto pure riscoprendo un bel pò di musica etichettabile sotto 'easy listening', obbligatoria a certe ore del giorno al caro vecchio Point Break, et devo dire che non mi dispiace. Kings of Convenience su tutti. A parte Anima Mia dei Cugini di Campagna, ma quella ormai il Ricky la mette solo per riderci su et rischiar di rovesciare i bicchieri dai vassoi.
Domani ho l'orale di spagnolo, et andrò a salvare il salvabile. Purtroppo il tempo è stato quello che è stato, ovvero molto vicino allo zero.
Sabato, per chi volesse venire a Padova solo ed esclusivamente per vedere me, sappiate che non suonerò col Tommi alla Chiave di Basso, per dei motivi che non mi va di riferirVi per filo et per segno, ma che comunque ritengo abbastanza importanti da non farmi 100 Km tra andata et ritorno, fare serata a Padova, montare et smontare lo strumento, non percepire nulla et suonare due canzoni due di numero. Ecco, il motivo ve l'ho detto.
Ad maiora. Statemi meglio di quanto possa stare io in questo periodo.

lunedì 2 luglio 2007

Geografia sentimentale

What else is there?