giovedì 1 settembre 2011

Frammenti di un agosto mai arrivato.

Un giorno penseremo a queste giornate tutte uguali, e ci rideremo su. Magari con una birra in mano e con i piedi immersi nella sabbia calda di un altro agosto, perché questo che è già passato, in realtà sembra non essere arrivato mai.
Non siamo mai stati così pallidi, poche altre volte ci siamo sentiti così ripagati nel dividere le nostre giornate tra un computer e un miliardo di appunti scritti peggio del solito.

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